PARTITO DEMOCRATICO : IN POLE POSITION L’EX SINDACO LA MURA Il matrimonio tra DS e Margherita trova pronti gli ex DC. In difficoltà i Democratici di Sinistra.
Ci sarebbe fermento all’interno del nascente partito democratico cittadino. La formazione politica frutto della unione tra Democratici di Sinistra e Margherita starebbe per trovare la luce anche ad Angri. Un’ attesa che anima lo scacchiere politico in vista di ciò che accadrà anche a livello provinciale e regionale. Dopo più di dieci anni di gestione del governo cittadino le due formazioni starebbero cercando di riorganizzarsi serrando le fila. Farebbe ancora male il risultato non esaltante ottenuto alle ultime elezioni amministrative. I Ds non avrebbero neppure un rappresentante in consiglio comunale. Discorso diverso per gli ex diccì.
Le due formazioni vorrebbero rilanciarsi nell’agone politico locale a seguito dell’imminente “matrimonio”. Indiscrezioni da verificare indicherebbero nell’ex sindaco Giuseppe La Mura il leader cittadino del P.D. Infatti, voci di corridoio vorrebbero come probabile referente locale presso gli organismi regionali del nuovo partito l’ex primo cittadino. Un ruolo di prestigio e di visibilità per il cardiologo.
Nessun atto formale in tal senso è avvenuto considerata la fase di gestazione del nascente soggetto politico. Dovranno essere le segreterie cittadine della Quercia e del Fiorellino ad esprimersi in merito, dopo aver consultato i rispettivi direttivi. Giuseppe La Mura (Margherita) è stato sindaco per circa tre anni. Una esperienza del tutto nuova considerata la propria estraneità alla vita politica e partitica locale. Starebbe raccogliendo i frutti del lavoro svolto e della defenestrazione subita. Ora potrebbe essere investito di un nuovo ruolo di responsabilità e di raccordo tra le due formazioni. Un compito non semplice visto il non brillante risultato ottenuto dalla lista L’Ulivo (DS e Margherita insieme) durante le recenti amministrative.
I Ds in particolare attraverserebbero una fase delicata date le recenti dimissioni dalla segreteria da parte di Gina Fusco ed il sostanziale allontanamento del gruppo riunito attorno alla figura dell’ex vicesindaco Luigi D’Antuono. Equilibri interni che dovranno ricomporsi per non lasciare eccessivo spazio agli alleati.
La Margherita, sebbene in una fase di attesa, pare stia vivendo una situazione migliore. Può contare sulla segreteria retta da Aldo Fiumara, sul consigliere comunale Buonaventura Manzo e su molti esponenti di lungo corso politico, tra cui gli ex sindaci Bartolo D’Antonio e Carlo Morvillo, oltre che su numerosi circoli e su centinaia di tesserati. Le trattative sarebbero già state avviate sebbene niente ancora è stato comunicato in maniera ufficiale. Riunioni ed incontri starebbero susseguendosi in maniera frenetica. Difficilmente gli ex diccì cederanno il passo ai diessini. Con probabilità la Margherita farà la parte del leone. In pole position ai nastri di partenza ci sarebbe l’ex sindaco Giuseppe la Mura. Indiscrezioni che potranno essere verificate da qui a qualche settimana.