Pasquale Mauri: “Si cambia davvero!” Il consigliere provinciale Udc ufficializza la sua candidatura a sindaco di Angri e presenta le sue priorità programmatiche
Con un pubblico manifesto, affisso ai muri della città, Pasquale Mauri, consigliere provinciale Udc, ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco della città di Angri e ha presentato le priorità su cui intende lavorare se verrà eletto.
Pasquale Mauri candidato sindaco
Lo slogan scelto “si cambia davvero!” è un chiaro riferimento a quello dell’amministrazione Mazzola (finalmente si cambia) che creò tante speranze ma che si rivelò, col passare del tempo, quantomeno illusorio e che si concluse poi nello scioglimento del consiglio comunale.
Mauri tende quindi a presentarsi come la persona giusta e competente in grado di “far ritornare alla normalità” una città che solo pochi anni fa era il fiore all’occhiello dell’agro nocerino sarnese.
Ecco i suoi dieci punti programmatici:
1. Rendere Angri di nuovo vivibile, con un progetto integrato che comprenda le questioni della viabilità, dei parcheggi, del verde pubblico, degli asili nido e delle iniziative socio-culturali.
2. Aprire il Comune alla collettività, per assicurare la partecipazione dei cittadini e la trasparenza delle attività amministrative.
3. Riqualificare il patrimonio urbanistico della città, adeguarne le infrastrutture, delocalizzare le attività produttive e valorizzare l'agricoltura di qualità.
4. Recuperare al tessuto cittadino l'area delle ex MCM, con un progetto lungimirante concordato con i cittadini e la proprietà.
5. Intervenire sulla tutela dell'ambiente, con una raccolta differenziata efficace e una seria attività di prevenzione del rischio idrogeologico.
6. Riorganizzare la macchina comunale, riqualificando il personale, potenziando la polizia locale con nuovi concorsi, e informatizzando gli uffici pubblici.
7. Ridare slancio alle attività culturali e sportive di Angri, dotando la città di un cinema e di un teatro, e creando sinergie tra l'Amministrazione comunale e le associazioni operanti sul territorio.
8. Investire nelle aree periferiche della città, anche con la costruzione di un Palazzetto dello Sport e di un centro culturale polivalente nel Rione Alfano, nonché di centri di aggregazione in Via Nazionale e Località Taurana.
9. Sostenere le famiglie in difficoltà, con politiche sociali e progetti mirati per le fasce di popolazione disagiate.
10. Aiutare i giovani di Angri a trovare un lavoro, con servizi di consulenza e attività di formazione.