Una buona notizia per i dipendenti comunali : presto potranno godere di una busta paga più pesante. Si tratta di competenze accessorie da corrispondere al personale dipendente così come previsto dal contratto di categoria del 1999. Sono in arrivo infatti 680 mila euro, un miliardo e 300 milioni di vecchie lire.
Ciò è quanto stabilito tra l’Amministrazione comunale ed i lavoratori e che ha trovato formalizzazione in una “Ipotesi di accordo per la costituzione di un fondo ex art. 15 del CCNL 01.04.1999 per l’anno 2009” sottoscritta dal responsabile UOC programmazione e risorse Giuseppe Bonino ed il presidente della delegazione trattante di parte pubblica Angela Marciano, che ha anche firmato la determina n. 1520 con cui viene sostanziata l’assegnazione delle risorse.
I soldi dovrebbero servire ad incentivare maggiormente i lavoratori anche alla luce dell’elevato tasso di assenteismo fatto registrare durante lo scorso trimestre. Il fondo riguarda “Risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività” e che per l’anno 2009, si legge nel corpo della delibera, “è stato determinato l’ammontare complessivo delle risorse per l’importo di 682.018,76 euro”.
Denaro chiaramente da suddividere tra i diversi settori e comparti dell’amministrazione comunale. Un dato che però confermerebbe l’aumento di spesa per il personale così come riportato anche nel rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2008 in cui si evidenzia che l’aumento rispetto all’anno precedente è stato pari al 9.15 per cento.
La somma complessiva da distribuire ai dipendenti comunali è così stata suddivisa : “301 mila 437 euro utilizzati per la corresponsione al personale delle progressioni economiche, indennità asilo nido e indennità di comparto e che a tal fine sono già spalmati nei pertinenti capitoli di bilancio”, mentre “380 mila 581 euro per gli altri capitoli di bilancio”.
Il denaro riguarda anche le annualità pregresse a partire dal 1999 e sino al 2008. La somma da erogare a favore dei comunali dovrebbe aver trovato sia la necessaria copertura in bilancio, che l’avallo del collegio dei revisori dei conti. Non è stato però indicato a partire da quale mese inizierà la corresponsione degli importi indicati.