Assenteismo al Comune di Angri, la media è del 33,4% La rappresentante Rsu aziendale Angela Maria Tedesco difende i dipendenti: “Sono dati fisiologici, i mesi presi a riferimento sono quelli estivi”
“Mi sento di affermare che i tassi di assenteismo sono del tutto fisiologici, il nostro non sarà il comune più virtuoso d’Italia ma non mi pare ci sia da preoccuparsi. I mesi presi a riferimento luglio, agosto e settembre sono quelli estivi e quindi i dati vanno letti con attenzione”.
Ha esordito gettando acqua sul fuoco la signora Angela Maria Tedesco, presidente delle Rappresentanze Sindacali Unitarie aziendale. I dati comunicano che l’assenteismo dei dipendenti è stato pari ad una media del 33,40 per cento per quanto riguarda il trimestre in esame. Prendendo in considerazione i dati dei sette settori, aggiornati al trenta settembre, emerge che un dipendente su tre non è andato a lavorare nel trimestre di riferimento. Le media trimestrali delle assenze per settore sono : lavori pubblici diretto da Benedetto D’Ambrosio (26%), urbanistica diretto da Vincenzo Ferraioli (31.21%), programmazione e risorse diretto da Giuseppe Bonino (34.13%), promozione socio culturale diretto da Pasquale Pisanti (47.29%), segreteria-staff diretto da Paola Pucci (30.83%), affari generali diretto da Angela Marciano (32.87%), polizia municipale diretto da Rosario Cascone (31.53%).
La rappresentante dei lavoratori ha ancora affermato : “Devo anzi constatare che da quando al governo c’è il ministro Brunetta il tasso di assenteismo è calato rispetto agli anni passati, sebbene il nostro non è mai stato un comune particolarmente gravato dalle assenze”.
Le punte di assenteismo maggiore relativamente al trimestre preso in considerazione riguardano il settore della promozione socio culturale : quasi la metà dei dipendenti risulta essersi assentato, con punte del 56,94% a luglio e del 68,82% ad agosto. L’altro settore maggiormente colpito dall’assenteismo è quello programmazione e risorse : le assenze ad agosto hanno raggiunto la punta del 54,05%.
“Occorre poi sottolineare che da anni lavoriamo sotto organico, facendo notevoli sforzi organizzativi per soddisfare l’utenza. In totale siamo centotrentuno dipendenti un numero esiguo ed in ogni caso garantiamo il funzionamento della macchina amministrativa comunale. Fino a qualche anno fa potevamo contare anche su cinquanta l.s.u. poi trasferiti all’azienda speciale Angri Eco Servizi”, ha infine chiarito la signora Tedesco. Intanto, in una nota stampa il dirigente della polizia municipale Rosario Cascone ha reso noto una serie di operazioni concluse brillantemente dagli uomini del suo settore. Il suo compenso non è stato inserito e pubblicato in quanto non risulta essere inquadrato con la qualifica di dirigente.
La signora Tedesco non può che difendere la categoria.
La realtà, tuttavia, non è come ce la si immagina nella propria testa.
Correttamente i dati di assenteismo devono essere depurati da ferie ed eventuali infortuni, che credo raramente si verifichino al comune di Angri.
Le assenze improduttive sono quelle delle malattie, dato che le ferie maturano e vanno smaltite, altrimenti si rischia, oltre al danno anche la beffa, di dover magari monetizzarle, cosa peraltro vietata…
Quindi andrebbe analizzato, su 12 mesi, l’assenteismo legato a malattia.
Il dato di malattia “reale”, in un anno normale, può essere all’incirca intorno al 3%, tutto il resto, è triste “speculazione”.
Per cui, tutto l’assenteismo per malattia,che va da questa percentuale a salire, in un ambiente peraltro riscaldato e confortevole, è da ritenersi mediamente speculativo …..
A quel punto, se qualcuno mi dice che con un assenteismo per malattia, sparato al 15% circa, gli organici sono sottodimensionati, mi faccio una bella risata ….
Si, perché su un organico di 100 persone, con un orario annuo medio di 1800 ore al netto di ferie e qualche malattia fisiologica, rimane un 12% di differenza, tra il 3% (quello giusto) e 15% (quello presunto). Ebbene questa differenza varrebbe circa 20.000 ore, che trasformato in persone fa circa 11……Mancano all’appello 11 dipendenti comunali …… Qualcuno li ha visti??
Peraltro una mia recente frequentazione al comune, mi ha fatto assistere nelle mie lunghe attese, a cose “simpatiche”, da film di De Crescenzo….
Ho assistito ad un impiegato collegato a Facebook per 50 minuti, poi sono andato via, non escludo che abbia terminato il suo faticoso pomeriggio su internet, ad altri usciti e rientrati dopo aver fatto delle commissioni, non legate alla propria attività comunale ed infine, ho dovuto attendere 15 minuti fuori una porta, poiché le gentili signore all’interno stavano decidendo il menù per la sera, anche se in 15 minuti avrebbero potuto almeno organizzare il cenone di natale ….
Allora, sempre con spirito propositivo, dico: non offendete l’intelligenza dei cittadini.
Io direi che sarebbe auspicabile portare a 60/70 il numero complessivo dei dipendenti e farli lavorare almeno 6,5/7 ore effettive al giorno, con un tasso di malattia, non da lazzaretto.
Voglio che sia chiaro, che in ogni ambiente ci sono le eccezioni virtuose, così anche al comune di Angri.