Cominciano i primi dissapori nella Cdl. A tuonare contro Pasquale Mauri, nei giorni scorsi, era stato il consigliere regionale Pasquale Marrazzo. Il capogruppo Udc alla Regione aveva chiesto le dimissioni dell’esponente dell’Udeur dalla presidenza della società consortile Agroinvest perché, a suo dire, Mauri ricopriva due cariche –quella di presidente e quella di amministratore delegato – in un disegno complessivo in cui il centrosinistra occupava tutti i centri di potere dell’Agro nocerino sarnese.
Ma Edomondo Cirielli, presidente provinciale di Alleanza Nazionale, con un comunicato stampa ha bacchettato l’alleato rimproverandogli di seguire “interessi paesani” e chiedendo al segretario provinciale dell’Udc di intervenire per concordare una linea comune dell’intera coalizione.
Cirielli ha anche precisato che la sortita di Marrazzo va a danneggiare l’operato del sindaco di Angri Gianpaolo Mazzola che si trova in minoranza nel consiglio comunale.
Ma la “sorpresa” - chiamiamola così- sta nelle dichiarazioni dello stesso sindaco Mazzola, riportate dal Mattino. “Mauri è riuscito a portare ad Angri la sede di Agroinvest, ed è un angrese. Gli assetti politici sono di competenza delle segreterie provinciali e l’attacco di Marrazzo sembra più un volersi togliere i sassolini dalle scarpe nell’ambito della Società Consortile.”
Una presa di distanza, quella del sindaco Mazzola nei confronti di Marrazzo, che sembra precludere a possibili novità politiche per i prossimi mesi.