Primarie di partito e di coalizione, il centrosinistra si conta Sabato e domenica Sinistra per Angri sceglie l’avversario di Cosimo Ferraioli del Pd . Domenica 14 febbraio la scelta finale per il candidato sindaco
Elezioni amministrative 2010: il centrosinistra ha voglia di riscatto. Si inizia sabato sei e domenica sette. Questo weekend si svolgeranno, infatti, le primarie interne al movimento Sinistra per Angri. Potranno votare gli iscritti ed i simpatizzanti che abbiano compiuto sedici anni. Il vincitore dovrà poi sfidare il prossimo quattordici febbraio il candidato del Partito Democratico e delle altre formazioni in campo.
Si dovrà giungere cioè ad un candidato condiviso capace di sintetizzare le diverse anime presenti. Un recente incontro voluto da Ferruccio Iaccarino sarebbe stato propiziatorio e chiarificatore in tal senso. L’area progressista per più di un decennio al governo della città, con i sindaci Umberto Postiglione e Giuseppe La Mura, intenderebbe ben figurare, non accontentandosi di ricoprire il ruolo di comprimario del PdL e dell’UdC.
Manca poco alla presentazione delle liste ed all’inizio della campagna elettorale. Si voterà il 28 marzo, la terza volta in appena cinque anni. Sinistra per Angri presenterà tre nomi che dovranno confrontarsi per poi misurarsi molto probabilmente con Cosimo Ferraioli, il candidato delle altre formazioni che ha già ricevuto l’investitura dall’ex primo cittadino La Mura. Una sfida nella sfida per giungere poi uniti alle elezioni. Indiscrezioni vorrebbero che a confrontarsi per Sinistra per Angri potrebbero essere: Alfonso Raiola, già consigliere comunale e storico militante dell’ex Pci, il radicale Alfredo Pauciulo, che ritirerebbe così la sua candidatura a sindaco e Gianni Troiano anch’egli proveniente dalla sinistra storica.
Un appuntamento atteso da quanti non intendono affrontare con rassegnazione e timidezza l’imminente appuntamento con le urne. E’ chiaro che il Pd, la forza maggiormente radicata sul territorio e che conta il maggior numero di iscritti, potrebbe rivestire il ruolo di capofila di tutta la coalizione, dopo la bruciante sconfitta del 2007.
La decisione di mobilitare il “popolo della sinistra cittadina” sarebbe maturata dopo numerosi incontri e riunioni che avrebbero fatto emergere la linea da seguire. Un lavoro di mediazione lungo ed estenuante. In sostanza gli attivisti daranno vita ad un’ampia coalizione coinvolgendo anche Italia dei Valori, Sinistra Ecologia Libertà, Rifondazione Comunista e forse alcune civiche di area. Sempre sul versante del centrosinistra, sembrerebbe cosa certa la candidatura di Gaetano Saporito, appoggiato da alcuni movimenti civici.