Avrebbe avuto una finalità conoscitiva l’incontro svoltosi tra l’assessorato allo sviluppo retto da Antonio Squillante (An) e la Confcommercio, rappresentata dal direttore cittadino Alberto Calò e dal presidente Antonio Ghilardi. Tanti i temi sul tappeto. Da lunghi anni i commercianti chiedono a Palazzo Doria la risposta ad alcuni importanti quesiti. La categoria non avrebbe mai abbassato la guardia stimolando gli amministratori ad avere maggiore attenzione alle esigenze del territorio.
Con un gesto di protesta durante la gestione dell’ex sindaco Giuseppe La Mura gli esercenti diedero vita ad una “serrata”. La seconda in assoluto nella storia cittadina. Episodio che potrebbe ripetersi se alle buone intenzioni non dovessero seguire risposte concrete da parte della politica. “E’ stato un incontro conoscitivo ed interlocutorio. Abbiamo in maniera sintetica e con due documenti avanzato le nostre proposte nel tentativo di stimolare l’attuale amministrazione ad impegnarsi nel venire incontro alle esigenze della categoria che quotidianamente vive i disagi e le problematiche cittadine”, ha dichiarato Calò.
Tra le priorità avanzate dalla Confcommercio la necessità di individuare aree di sosta attrezzate con pagamento agevolato in modo da garantire la creazione di isole pedonali. Si legge in una nota a firma del presidente Ghilardi ed inviata al sindaco Gianpaolo Mazzola ed all’assessore alla viabilità Vincenzo Gilblas che “non esiste da parte dell’Ascom nessuna preclusione sull’istituzione di aree esclusivamente pedonali, sempre che siano previste ed individuate consistenti aree di parcheggio nelle immediate vicinanze del centro, come quella di Fondo Caiazzo da potenziare e da munire di sorveglianza”.
Di pari passo la categoria avanza la necessità di “attuare con la dovuta urgenza il potenziamento necessario ed inderogabile del corpo della Polizia Municipale anche per fronteggiare l’annoso problema della vendita abusiva di generi alimentari e non soprattutto nei giorni festivi”. I commercianti quindi avrebbero ribadito le richieste che da un ventennio avanzano alle diverse amministrazioni comunali che si sono succedute. “Non abbiamo mai avuto risposte concrete alle nostre richieste.
. Saremo uniti e compatti nel non accettare le isole pedonali permanenti se la città non verrà dotata di adeguate aree di sosta in prossimità del centro. Siamo stati molto chiari con l’amministrazione. Ci auguriamo che questa volta qualcosa possa realmente muoversi”, ha continuato Calò. Infine il documento presentato dall’Ascom si conclude con una proposta finalizzata alla valorizzazione del centro cittadino suggerendo la “promozione di una linea di indirizzo affinché il castello Doria venga al più presto destinato a museo e galleria d’arte per costituire con la villa comunale, la collegiata di San Giovanni Battista e il borgo antico delle vie di Mezzo un polo di attrazione turistica”.