Monta ogni giorno di più la protesta degli abitanti residenti in via Arno, nel noto rione Starza. Nei giorni scorsi per sedare gli animi un po’ troppo accesi sono dovuti intervenire anche i carabinieri guidati dal comandante Egidio Valcaccia.
Oggetto della forte presa di posizione dei cittadini la probabile realizzazione di un complesso residenziale situato in fondo alla propria strada. La ditta esecutrice dei lavori, a quanto pare in possesso di una regolare licenza edilizia, ha trovato infatti un ostacolo nella protesta dei residenti i quali non gradirebbero il transito dei mezzi lungo la via e l’eventuale futuro transito delle auto dei nuovi inquilini.
Il podere dove dovrà sorgere il complesso residenziale era chiuso da decenni e sino ad una settimana fa da un alto muro di cinta, abbattuto per realizzare i lavori. In sostanza i residenti sostengono due cose : che via Arno sarebbe una strada privata (ma ciò non risulta da nessun segnale stradale presente in zona) e che dalla mappe catastali in loro possesso l’accesso a quel fondo sarebbe da un’altra strada.
Al lavoro per districare la vicenda anche alcuni tecnici e legali incaricati dai cittadini. A farsi portavoce della protesta il signor Luigi Alfano, residente in via Arno da lunghissimi anni : “Questa è una strada privata e quindi di proprietà dei residenti pertanto non vogliamo che essa venga utilizzata da altre persone ma solo da coloro che abitano lungo la via. Il muro di cinta è sempre stato lì a delimitare la strada dal quel podere in cui dovrebbero essere realizzate delle nuove abitazioni”. Per stabilire effettivamente la proprietà della strada e per evitare di dare vita ad un aspro contenzioso con la ditta esecutrice dei lavori i cittadini hanno voluto vederci chiaro : “Abbiamo dato incarico ad un geometra e ad un avvocato di aiutarci in questa battaglia. Vogliamo che quel muro di cinta venga rialzato dalla ditta costruttrice e che venga ripristinato lo stato dei luoghi ormai alterato. In sostanza vogliamo che questa strada venga utilizzata solo ed esclusivamente da noi residenti e non da altri, visto che la ditta può accedere da altre strade”, ha aggiunto Alfano.
E’ da dire però che l’accesso a via Arno è libero in quanto al varco della stessa non c’è alcuna sbarra o cancello a vietarne l’ingresso. “E’ vero l’accesso alla strada non è chiuso, ma semplicemente per un fatto di praticità e comodità sebbene avevamo portato all’attenzione dell’ex sindaco alcune nostre idee per affrontare questa questione”, ha concluso Alfano. Occorrerà verificare cosa accadrà durante i prossimi giorni.