Assegnazione 139 alloggi di edilizia residenziale pubblica, emanato il bando di concorso. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 22 dicembre 2008
E’ stato pubblicato il 7 novembre scorso, all’Albo Pretorio del Comune di Angri, il bando di concorso speciale per l’assegnazione di 139 alloggi di edilizia residenziale pubblica per l’eliminazione di baracche, containers e prefabbricati di tipo leggero che versano in condizioni di degrado ed invivibilità.
Il requisito essenziale per partecipare al bando, oltre a quelli previsti dalla legge regionale n.18/97, è essere occupante a qualsiasi titolo, alla data del 26 novembre 2003, di un prefabbricato leggero realizzato a seguito degli eventi sismici del 1980 nel comune di Angri ed essere tuttora residente nel suddetto alloggio.
Le domande potranno essere presentate fino al 22 dicembre prossimo, ovvero entro e non oltre i 45 giorni dalla pubblicazione del bando, ed dovranno essere spedite al Comune di Angri, a mezzo di raccomandata A/R .
Tali domande dovranno essere compilate utilizzando esclusivamente il modulo di istanza-dichiarazione predisposto dal Comune di Angri, sottoscritte e presentate unitamente ad una copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore (o documento equipollente) in corso di validità.
I moduli per la presentazione delle domande di partecipazione possono essere ritirati presso l’Ufficio Relazioni con il pubblico del Comune di Angri, dal lunedì al venerdì (dalle ore 9 alle ore 12) ed il martedì e giovedì (dalle ore 16.30 alle ore 18).
“La pubblicazione di questo bando rappresenta un risultato importante per questa Amministrazione. Finalmente potremo assegnare i 139 alloggi di edilizia residenziale, eliminando quei prefabbricati di tipo leggero che deturpano l’estetica del nostro paese e che costringono tanti nostri concittadini a vivere ancora oggi in condizioni di degrado. – ha spiegato il Sindaco Gianpaolo Mazzola – Si tratta dell’ennesima risposta concreta che riusciremo a dare alla nostra comunità, sotto il profilo della riqualificazione edilizia ed urbanistica della città di Angri ed in termini di nuove e migliori prospettive di vita riservate a chi, fino ad oggi, è stato costretto a vivere in abitazioni di emergenza, in attesa di un alloggio adeguato.”