Una domenica tra i rifiuti. Così potrebbe essere sintetizzato il giorno di festa per migliaia di angresi. Microdiscariche a cielo aperto hanno fatto da cornice all’arredo urbano. Resterebbe aperto il problema relativo alla raccolta differenziata dei rifiuti ed allo spazzamento delle strade. Tutto il ciclo dell’igiene urbana (almeno sino alla costituzione della società provinciale) è curato dalla municipalizzata Angri Eco Servizi.
La struttura di via Stabia è legata da una convenzione con il Comune. Domenica mattina cumuli evidenti di rifiuti erano ammucchiati lungo numerose strade del centro ed accanto alla campane del vetro e dell’alluminio stracolme all’inverosimile. Molte le strade coinvolte : piazza Annunziata, piazza Trivio, corso Vittorio Emanuele, via Risi, via Nuove Cotoniere. Una situazione che evidenzierebbe la difficoltà in cui versa la gestione del ciclo rifiuti e che farebbe emergere la difficoltà di dare vita alla raccolta differenziata, nonostante da anni ci siano in atto tentativi del genere.
In particolare è stata notata la presenza di rifiuti ingombranti (sedie, poltrone, frigoriferi) e di numerosi sacchetti lasciati lungo le strade. Una situazione grave. La multiservizi, da alcuni mesi impegnata a anche a gestire la sosta a pagamento, beneficia di trasferimenti milionari da parte del Comune così come stabilito dal rapporto che sin dalla sua nascita la lega a Palazzo di Città. AES, che occupa una cinquantina di lavoratori la maggior parte dei quali ex l.s.u., ben presto dovrà trasferire le competenze in materia di rifiuti alla nuova società provinciale e ciò ne potrebbe mettere in discussione l’esistenza.
Da qui la necessità anche di ridisegnare il futuro dell’azienda speciale, interamente partecipata dal Comune. E’ da sottolineare, inoltre, che sebbene la legge obblighi i Comuni a trasferire le competenze in materia di rifiuti ai Consorzi Gestione Smaltimento Rifiuti, Palazzo Doria risulterebbe essere inadempiente. Infatti, non ha mai trasferito queste funzioni all’ente consortile, a differenza degli altri centri dell’Agro. Una querelle sorta durante la passata gestione amministrativa e non ancora chiarita, ma che vede accolto un ricorso del consorzio dinanzi al TAR di Salerno.
Intanto, non è stato ancora reso noto se il commissario Bruno Pezzuto abbia approvato il bilancio preventivo 2008 dell’azienda mai ratificato dal passato consiglio comunale : una situazione anomala se si considera che l’anno 2009 volge al termine.
Caro direttore vedo che si continua a bersagliare gli enti anche forse quando non sono responsabili del tutto.
L’azienda speciale penso che faccia il suo dovere per quanto riguarda la raccolta differenziata anzi più del dovuto visto che alcuni mezzi fanno qualche giro supplementare pomeridiano.
Io penso che sia arrivato il momento anche di civilizzare i cittadini, si uso questo termine xchè è veramente impossibile dire diversamente.
I ns. concittadini purtroppo sono poco sensibili alla raccolta differenziata e non penso che se dovesse venire questa famosa e tanto annunciata SOCIETA’ PROVINCIALE raccoglierebbe gli ingombranti o il secco fuori dal giorno stabilito da calendario o meglio ancora farebbero un giro supplementare pomeridiano.
Allora direttore io più che criticare sempre l'ente inizierei a cambiare rotta e non martellando sempre da un lato ma rimproverando qualche cittadino quando deposita i rifiuti fuori orario o addirittura fuori il giorno stabilito.
Sicuramente qualcuno dirà, ma questo è un compito dei vigili, ma visto anche la precarietà da quel punto di vista, iniziamo noi, da chi ha un pò di sensibilità a richiamare i concittadini che puntualmente non rispettano le regole e poi chiedono i diritti.
Per quanto riguarda la famosa SOCIETA' PROVINCIALE non è che ci faranno il servizio gratis, anzi I MILIONI li dovremmo dare ugualmente e sicuramente con qualche servizio in meno, allora facciamoci un bagno d’umiltà diamo prima i ns doveri e poi chiediamo i ns sacrosanti diritti.
Qualcuno tempo fa implorava udienza dal sindaco di Salerno x imparare come fare la raccolta differenziata dei rifiuti, io penso che dobbiamo chiedere udienza prima a noi stessi non depositando gli ingombranti il venerdì o sabato, oppure depositare sacchetti fuori orari o giorno di raccolta e siccome io lavoro a Salerno le assicuro che il secco si ritira una, dico una volta a settimana e non tre e senza giri supplementari dei mezzi di pomeriggio e le assicuro che la città è pulita eppure Salerno ha qualche cittadino in più rispetto a noi non crede?
Caro direttore io mi sono riferito a lei ma solo come da interlocutore e non come da bersaglio, allora concludendo la invito a sensibilizzare e responsabilizzare di più i cittadini e poi sicuramente possiamo trovare i nei dell'azienda speciale angri ecoservizi e consiglierei a qualcuno di non fare politica con la penna, ma usare i mass media x sensibilizzare e educare gli angresi alla raccolta differenziata, per fare politica basta candidarsi se si ha coraggio e attributi.
Con stima e rispetto la saluto.