In arrivo un migliaio di contenitori e bidoni per la raccolta dei rifiuti. Una scelta dell’amministrazione comunale retta dal commissario Bruno Pezzuto che va nella direzione da anni auspicata dai cittadini e che inficerebbe il metodo adottato. Sino ad ora infatti una ordinanza sindacale risalente a diversi anni fa prevede il deposito delle buste contenti mi rifiuti direttamente sul suolo.
Una prassi discutibile e mai favorevolmente accolta dai cittadini. Resta quindi al centro del dibattito la questione relativa alla pulizia della città, con particolare riguardo alla raccolta differenziata. Tutto il settore è gestito dalla società comunale Angri Eco Servizi, almeno sino alla costituzione della società provinciale che ne assorbirà le funzioni, sebbene il Comune avrebbe già dovuto trasferire queste competenze al Consorzio Gestione Smaltimento Rifiuti come già fatto dagli altri centri dell’Agro.
Una scelta non operata dalla passata gestione amministrativa di centrodestra ed impugnata dall’ente consortile dinanzi al Tar di Salerno. A.E.S. è legata al Comune da una convenzione, caratterizzata da prestazioni e controprestazioni : ogni anno l’Ente trasferisce nelle casse della società di via Stabia milioni di euro. Nel caso specifico la prevista spesa per l’acquisto dei bidoni e dei carrellati è pari a circa 248 mila euro. E’ quanto indicato dal bando relativo alla “fornitura di contenitori, container scarrabili e veicoli elettrici per la raccolta integrata dei rifiuti urbani nel territorio comunale” e pubblicato sul sito internet del Comune. La scadenza del bando è il prossimo quindici gennaio.
Il denaro per l’acquisto del materiale proviene dai fondi POR Campania 2007/2013 ed ha come obiettivo il sostegno alle amministrazioni per gli “interventi a sostegno dell’attuazione dei Piani Comunali per la raccolta differenziata”.
Nel dettaglio verranno acquistati milleduecentonovantuno tra cassonetti per la raccolta differenziata, quelli destinati ai condomini, bidoni carrellati, cassonetti zincati per il cimitero comunale, contenitori per gettacarte e colonnine per la raccolta delle pile esauste. Inoltre, è previsto l’acquisto di novemila pattumiere areate per l’organico, duecento compostiere domestiche e quattro veicoli elettrici. L’obiettivo è quello di garantire una città più pulita rilanciando anche la raccolta differenziata, mai concretamente decollata.
leggo la notizia del prossimo acquisto di cassoneti e similari per sostenere la raccolta differenziata dei rifiuti. la cosa mi induce a pensare che l'amministrazione comunale voglia (ancora una volta) promuovere questa politica che riveste carattere di normalità tra persone civili. ma mi si conceda di essere assolutamente scettica a riguardo per due semplici motivi: 1) buona parte dei nostri concittadini si rifiuta sistematicamente di effettuare la differenziazione dei rifiuti (basta guardare la tipologia dei cumuli di spazzatura ai bordi delle strade);2) non esiste alcun servizio di vigilanza, che possa dirsi efficace, atto a costituire un deterrente alla costante violazione del conferimento dei rifiuti.
inoltre, nell'ambito di una concreta volontà politica, volta al miglioramento del servizio, sarebbe opportuno un efficace sistema di informazione alla popolazione che, in alcuni casi, si trova in difficoltà nell'effetuare la differenziazione per l'incapacità di classificare i vari materiali.