Scalpore e indignazione nell'agro nocerino alla notizia del rapimento di un neonato avvenuto presso l'Ospedale Umberto Primo di Nocera Inferiore. Una donna, travestita da infermiera, si è introdotta nell'ospedale e ha preso con sè un piccolo di nome Luca nato da appena quattro ore. Il bimbo è il figlio di un maresciallo dell'esercito che risiede a Nocera Superiore. Sul grave episodio sono in corso indagini da parte della polizia e carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti attorno alle tredici e trenta una donna è entrata nell'ospedale Umberto primo di Nocera Inferiore con un solo obiettivo: prendere con sè il neonato. Un bimbo nato da appena quattro ore. Il rapimento è riuscito anche perchè, stando alle prime testimonianze, la donna era travestita da infermiera e i suoi gesti sono passati del tutto inosservati, non hanno destato insomma alcuna sorpresa.
Sul sequestro del piccolo sono immediatamente partite le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore. Sul posto, numerosi investigatori dei carabinieri.
Il bimbo rapito si chiama Luca Cioffi, il nome gli è stato dato poco prima di essere rapito. La donna travestita da infermiera si è allontanata con un ascensore di servizio, un montacarichi. La madre del piccolo si chiama Annalisa Fortunato, il padre, come detto un sottoufficiale.
Subito bloccati alcuni convogli ferroviari e istituiti posti di blocco all'ingresso della A3 e della A30.