Pugno duro del Sindaco Mauri per il rispetto delle regole ad Angri Ordinanza del primo cittadino per disciplinare il comportamento dei proprietari dei cani e dei giovani nei giardini pubblici e nelle piazze.
I proprietari dei cani e gli indisciplinati sono finiti nel mirino dell'amministrazione comunale. Il sindaco Pasquale Mauri con l'ordinanza n.54 dello scorso 28 giugno ha dettato precise disposizoni a cui dovranno attenersi sia i proprietari dei cani, che i ragazzi indisciplinati. Il tentativo è di stabilire il rispetto delle regole per una civile convivenza.
Sotto tiro, quindi, i proprietari dei cani portati a spasso senza guinzaglio, senza paletta e nelle aree verdi pubbliche. Pugno duro anche nei confronti di coloro che nei giardini pubblici giocano a pallone, vanno in bicicletta, sui pattini, skateboard nonchè veicoli a motore. A far rispettare l'ordinanza dovrà essere il comando cittadino della Polizia Locale, ma anche le altre forze dell'ordine.
E' scritto nel provvedimento "ai proprietari, o comunque a quanti hanno la materiale custodia di cani, condotti nelle pubbliche vie, piazze, parchi e giardini, di provvedere immediatamente alla rimozione delle deiezioni mediante strumenti, paletta e/o sacchetti idonei all'asportazione che comunque garantiscano la completa e perfetta pulizia del suolo e di depositarli negli appositi cassonetti della netezza urbana". Ciò in quanto "le deizioni dei cani sui marciapiedi e vie pubbliche, ancorchè nei parchi e nei giardini pubblici, costituiscono un grave rischio e pericolo sotto il profilo igienico sanitario in particolare per bambini e anziani".
E' scritto nel provvedimento "ai proprietari, o comunque a quanti hanno la materiale custodia di cani, condotti nelle pubbliche vie, piazze, parchi e giardini, di provvedere immediatamente alla rimozione delle deiezioni mediante strumenti, paletta e/o sacchetti idonei all'asportazione che comunque garantiscano la completa e perfetta pulizia del suolo e di depositarli negli appositi cassonetti della netezza urbana". Ciò in quanto "le deizioni dei cani sui marciapiedi e vie pubbliche, ancorchè nei parchi e nei giardini pubblici, costituiscono un grave rischio e pericolo sotto il profilo igienico sanitario in particolare per bambini e anziani".
Ancora, "è fatto divieto di effettuare qualsiasi gioco, in particolare con palloni, che possano arrecare disturbo o molestia ai frequentatori degli spazi verdi; è vietato far scoppiare petardi, qualsiasi tipo di botti, accendere fuochi di qualsiasi natura; è vietato negli spazi pubblici occupare il suolo anche se in maniera temporanea per esposizione merci o intrattenimenti vari senza la dovuta autorizzazione". Infine, "è vietato bagnarsi nelle fontane o occupare le aiuole degli spazi verdi per il consumo di cibi o bevande".
Pippo Della Corte