L’associazione forense di Nocera Inferiore ribatte alle accuse “di arricchimento” rivolte alla categoria degli avvocati che difendono i contribuenti angresi.
il tribunale di Nocera Inferiore
E’ guerra aperta tra gli avvocati del Foro di Nocera Inferiore e l’Amministrazione Comunale di Angri. Dopo l’appello del sindaco Gianpaolo Mazzola rivolto ai cittadini angresi a non adire più le vie giudiziarie in quanto queste “arricchiscono solo gli avvocati che le promuovono”, è scesa in campo l’associazione che tutela l’onorabilità e la professionalità dei legali che operano presso il Tribunale di Nocera Inferiore.
Il segretario dell’associazione forense, Vincenzo Sica, ha infatti diramato una nota in cui respinge al mittente ogni accusa : “quale colpa può essere attribuita agli avvocati per il pagamento di una prestazione professionale svolta nell’interesse di un contribuente che viene riconosciuto “vessato” dalla sentenza di un giudice?.
Al contrario, continua Sica, è proprio” l’errata condotta della Pubblica Amministrazione che costringe il cittadino contribuente a promuovere l’azione legale per la difesa dei propri diritti e interessi”.
E così, quello che nelle intenzioni del sindaco, probabilmente, era solo un invito ai propri cittadini a non adire le vie legali, a volte anche per importi minimi, in quanto queste aggravavano la già precaria situazione del bilancio comunale, si è trasformato, per un uso “non accorto delle parole” in una offesa alla professionalità degli operatori del sistema giudiziario che, in definitiva, fanno solo il proprio lavoro.