ho letto il trafiletto del Sig. Sergio Amato per quanto riguarda il restauro della Statua del nostro amato S. Giovanni e vorrei precisare che il ruolo dell ’Associazione Panacea fu quello di proporre, prima della presa di possesso del nuovo Parroco, il restauro della Statua che, per di piu’, già era stato proposto dai componenti del Comitato Festeggiamenti in tempi remoti (chi piu’ di loro ne poteva conoscere le condizioni?).
Alcune fasi del restauro della statua. Immagini di Enzo Ruggiero
Il nuovo Parroco, Mons. Vincenzo Leopoldo, subito dopo il possesso, ha dato la sua disponibilità perché il restauro divenisse operativo e curò il completamento dell’iter burocratico allacciando i dovuti contatti con l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e ne ricontrattattò le condizioni.
La realizzazione del restauro è stata possibile grazie alla Sua tenacia ed alla collaborazione dei componenti del Comitato Festeggiamenti Patronali che ancora adesso stanno raccogliendo i fondi per far fronte ai costi del restauro, di cui tutti i fedeli si stanno facendo carico con generosità e con qualche sacrificio anche per i festeggiamenti stessi.