Sono ancora in corso le indagini per accertare i motivi che hanno spinto un dipendente del consorzio Bacino Salerno 1 a disporre, con un ordine di servizio, il trasferimento di cinque cassonetti dal Comune di Nocera Superiore a quello di Nocera Inferiore a bordo di un furgone Fiat Fiorino.
Il sequestro dei rifiuti è stato operato dagli agenti della polizia urbana di Nocera Inferiore nella zona di Cicalesi. I vigili avevano fermato il furgone all’interno del quale avevano rinvenuto il materiale altamente inquinante.
Nessuna documentazione accompagnava il trasporto né erano chiari la provenienza e la destinazione dei rifiuti stessi. Per l’accaduto, sono stati denunciati a piede libero due persone: l’autista del mezzo e, appunto, il funzionario del Consorzio che aveva disposto il trasferimento.
Dal Comune di Nocera Superiore, intanto, l’assessore Gaetano Pedone ha fatto sapere che il materiale ferroso era stato prelevato arbitrariamente e che i cinque contenitori appartenevano alla Ditta Bifolco, titolare in passato del servizio smaltimento rifiuti.
Un fatto perlomeno “misterioso” sul quale stanno indagando le forze dell’ordine.