Nomina scrutatori, la vicina S.Egidio Monte Albino dà lezioni di “democrazia” ad Angri Nonostante la maggioranza totale nel consiglio comunale , l’Amministrazione Carpentieri ha scelto gli scrutatori attraverso un pubblico sorteggio. Ad Angri continua la gestione clientelare della classe politica.
Nonostante il sindaco di S.Egidio del Monte Albino Nunzio Carpentieri abbia la maggioranza totale dei consiglieri comunali ( alle elezioni fu presentata una sola lista), la commissione elettorale comunale presieduta da Massimo Giordano (capogruppo Udc),e composta da Vincenzo Sorrentino e Lucia Albanese, per scegliere gli scrutatori alle prossime elezioni provinciali ha effettuato quel sorteggio pubblico che ad Angri non si è voluto fare.
Massimo Giordano, capogruppo Udc S.Egidio
Grande la soddisfazione del giovane Giordano capogruppo Udc
“ E’ la prima volta che si effettua un sorteggio dall’elenco degli scrutatori – una battaglia vinta che ho espresso al Comune, da presidente della commissione elettorale, con me hanno condiviso la scelta anche gli altri due componenti, i consiglieri Vincenzo Sorrentino e Lucia Albanese, presente anche il sindaco Nunzio Carpentieri e alcuni cittadini.
“Abbiamo inteso, ha affermato Giordano - verificando l’elenco aggiornato degli scrutatori, circa 604 nominativi per lo più giovani concittadini, procedere al sorteggio ed effettuarlo in maniera trasparente, mediante una selezione computerizzata, in cui sono stati evidenziati solo i numeri progressivi, in tal modo non vi è stata alcuna strumentalizzazione- ha dichiarato Giordano.
E così da un piccolo Comune, da giovani consiglieri probabilmente anche inesperti di tecniche amministrative ma dotati di tanto entusiasmo e voglia di fare il bene della propria città, arriva la risposta alle polemiche angresi di questi giorni.
Il problema della nomina degli scrutatori, così come è stata effettuata ad Angri, non è un problema di carattere amministrativo o di violazione delle leggi. Ad Angri non è stata violata nessuna legge, è stato tutto regolare. E’ stata solo persa un’altra occasione (la prima è stata il concorso per esperto economico e finanziario) di dimostrare che si voleva cambiare registro rispetto ad una conduzione clientelare e familistica della classe politica angrese che sta continuando, nonostante il cambio tra il sindaco Mazzola e il Commissario Prefettizio.