Dimissioni di Fiorello, il Sindaco fa marcia indietro. Scoppia la pace “istituzionale”. Il Consiglio Comunale approva all’unanimità importanti provvedimenti
Chi si aspettava “scintille” tra i consiglieri comunali dopo le aspre polemiche dei giorni scorsi sulla richiesta di dimissioni dalla carica del Presidente Nordino Fiorello avanzata perentoriamente dal sindaco Mazzola, è rimasto deluso. L’assise consiliare ha infatti letteralmente ignorato il problema concentrando la sua attenzione sui problemi della città, in una ritrovata “unità di intenti”.
Che cosa ha spinto il sindaco Mazzola a rinunciare al suo dichiarato proposito di estromettere Fiorello dalla sua carica? Poiché sull’argomento non è stata fatta alcuna dichiarazione, né da parte del sindaco né da parte dell’interessato, è presumibile che la discussione chiarificatrice sia avvenuta in altra sede, lasciando a chi aveva assistito alla diatriba ogni possibile interpretazione.
L’ipotesi più plausibile, comunque, è che il primo cittadino si sia reso conto che lo scontro in atto non aveva fatto altro che compattare le varie anime dell’opposizione (compreso il Partito Democratico dall’esterno), la qualcosa non è certamente gradita a chi detiene il potere con la massima “dividi et impera”.
Per quanto riguarda la minoranza consiliare, la strategia in atto sembra sia quella di un’opposizione costruttiva, sui singoli argomenti, per avere le mani libere dal punto di vista politico nei prossimi mesi. Nessuna alleanza, quindi, con il Partito Democratico ma un “arroccamento” in attesa di tempi migliori.
Con la “ritrovata pace istituzionale” sono passati all’unanimità importanti argomenti posti all’ordine del giorno quali il regolamento delle entrate e il regolamento dell’ICI. Su quest’ultimo argomento, dopo un’ampia discussione, il consiglio ha deliberato che l’esenzione della prima casa è estesa anche alle abitazioni date in comodato gratuito ai parenti in linea retta purché ci sia una autodichiarazione con data certa in cui sia attestata la gratuità dell’utilizzo dell’immobile.
In apertura di seduta il Sindaco ha invitato i presenti ad un minuto di raccoglimento in segno di cordoglio per la scomparsa di Mons. Don Pierino Selvino, parroco della Madonna del Carmine, alla presenza del nipote e neo consigliere comunale Daniele Selvino che ha ringraziato tutte le istituzioni e la cittadinanza per gli attestati di affetto ricevuti.