LA SPAIDATA NON PU0’ RECAPITARE LE MULTE : ACCOLTO UN RICORSO L'unico soggetto abilitato a recapitare atti amministrativi e giudiziari è Poste Italiane s.p.a.
Nuova tegola su Palazzo Doria. Tiene ancora banco il contenzioso tra gli utenti ed il Comune. Una questione che si trascina sin dalla gestione dell’ex sindaco Giuseppe La Mura e che non pare abbia trovato una ragionevole via di uscita. Questa volta a dare man forte ai contribuenti è stata la Prefettura. L’Ufficio Territoriale del Governo ha accolto il ricorso di un automobilista G.C., difeso dall’avvocato Eliodoro Alfano, che si era visto recapitare dal comando della polizia locale retto dal capitano Franco Esposito una raccomandata contente il verbale contestato. Il dirigente della Prefettura Pasquale De Lorenzo ha accolto il ricorso presentatogli annullando la sanzione amministrativa inflitta. Alla base dell’annullamento il fatto che la sanzione non è stata recapitata dalle Poste Italiane s.p.a,. bensì dalla Sapidata s.a. società con sede nella Repubblica di San Marino.
L’unico soggetto abilitato per legge a poter recapitare atti amministrativi e giudiziari sono le Poste Italiane s.p.a. Infatti, si legge nell’atto della prefettura. “Considerato che la notifica del verbale non è stata effettuata dalle Poste s.p.a che ai sensi dell’art.4 comma 5 del Dec.Leg.vo 261/99 sono abilitate in via esclusiva del servizio di invio raccomandate attinenti alle procedure amministrative e giudiziarie decreta l’accoglimento del ricorso”.
”. L’UTG ha recapitato il provvedimento presso il Comando della Polizia Municipale di Angri. Il provvedimento potrebbe fare da battistrada per altri ricorsi costituendo un importante precedente. Se altri ricorsi dovessero essere accolti potrebbero andare in fumo centinaia di migliaia di euro. Il luogo nel quale ha sede la Sapidata s.a., nel recente passato, ha richiamato anche le attenzioni del Cossap (Comitato spontaneo salute pubblica). Il Comitato avrebbe chiesto, ma invano, di entrare in possesso di copia dell’appalto o convenzione o licitazione avvenuta tra il Comune e la Sapidata s.a. Antonio D’Ambrosio redigente del Cossap ha espresso soddisfazione per il provvedimento della Prefettura che, così come numerosi giudici di Pace, ha accolto le ragioni degli utenti.
“Non mi meraviglio e plaudo al provvedimento della Prefettura. Sono state semplicemente applicate le leggi dello Stato con espliciti richiami a sentenze della Cassazione. Mi rammarico piuttosto che anche la nuova giunta presieduta dal sindaco Gianpaolo Mazzola non mostri capacità di ascolto. Il rischio è di protrarre all’infinito il contenzioso con i cittadini”.
Palazzo Doria, nonostante il cambio di maggioranza, non pare abbia invertito la rotta rispetto a determinate questioni aperte ed ereditate. La strada percorsa potrebbe però essere cambiata evitando un inasprimento del clima. “Bisogna sedersi attorno ad un tavolo, anche con i legali interessati e trovare una soluzione concorde. Ciò anche per altre problematiche esistenti”, ha dichiarato ancora D’Ambrosio.