Grande successo per “Il Baciamano”, regia dell'angrese Antonio Grimaldi L’opera è tratta da un lavoro di Manlio Santanelli, direzione artistica di Antonello De Rosa
Ha avuto grande successo la rappresentazione teatrale de “Il Baciamano” di Manlio Santanelli per la regia dell’ angrese Antonio Grimaldi e con la partecipazione di Annarita Vitolo e Vincenzo Albano. Due serate di applausi ed il tutto esaurito all’interno della suggestiva cornice della chiesa di Santa Apollonia a Salerno.
La rappresentazione è stata inserita nel cartellone della Notte dei Barbuti sotto la direzione artistica di Antonello De Rosa. L’opera è stata tratta da un lavoro di Santanelli inizialmente nato come testo storico ambientato nella Napoli di fine settecento durante la rivoluzione partenopea del 1799.
Ha dichiarato Santanelli : “Il Baciamano racconta la storia di un uomo e una donna: l'uomo il Giacobino, rappresenta la politica, forbito nel parlare e le sue parole diventano quasi poesia per chi le ascolta. Si ritrova legato e incappucciato in un luogo freddo ornato solo da lamiere di ferro. Ad attenderlo c'è la Janara, giovane popolana avvizzita prima del tempo. In lei è celato un segreto-desiderio che solo le sue vittime conosceranno. Il successo della rappresentazione è stato anche per me una grande soddisfazione. Regia ed interpretazione magnifica”.
Emozionato e soddisfatto anche Grimaldi, non nuovo ad esperienze di regia teatrale : “Non mi aspettavo alla vigilia di fare il tutto esaurito. Una grande soddisfazione che voglio condividere con tutti quelli che hanno consentito la messa in scena dell’opera. Abbiamo deciso di concentrare il lavoro sul testo minimizzando la scena fino a renderla quasi fredda, essenziale : un tavolaccio, uno sgabello, una cornice, una bacinella, un coltello. Quasi spogliata da riferimenti temporali e da elementi decorativi”.