Non si sono fatte attendere le reazioni degli attivisti del Partito Democratico alle indiscrezioni filtrate dagli ambienti interni al partito e relative ai probabili sfidanti per l’ottenimento della candidatura a sindaco.
Il centrosinistra dovrebbe adottare il meccanismo delle primarie. Voci di corridoio indicherebbero ai nastri di partenza l’ex primo cittadino Peppe La Mura e l’ex consigliere comunale Enzo Gallo.
I due medici si sfidarono già nel 2004 al turno ballottaggio ed a vincere fu La Mura con uno scarto di appena diciassette voti. Ora potrebbero tornare a confrontarsi per riprendere un discorso interrotto a metà. Ad esprimersi in merito è stata Gina Fusco, dirigente provinciale e regionale del PD : “E’ prematuro parlare già dei nomi da fare. Il partito si sta lentamente riorganizzando per fasi successive. E’ chiaro però che sono entrambi persone stimabili e spendibili, sebbene Enzo Gallo non abbia partecipato alla fase congressuale che in sostanza ha visto la nascita e il successivo evolversi del nostro partito”.
Sulla stessa linea anche Gianluigi Esposito, ex consigliere comunale ed unico delegato per la mozione Franceschini : “Conosco sia La Mura che Gallo ed entrambi hanno le caratteristiche per avanzare una candidatura anche se al momento non mi pare che ciò sia avvenuto. E’ anche da dire però che vogliamo fare un discorso di coalizione che possa andare anche oltre il PD, magari guardando all’UdC quindi il candidato sindaco deve essere rappresentativo di tutti non soltanto di un singolo partito”.
Più netto in merito questione Stefano Sabatino : “Mi sembra una indiscrezione priva di fondamento. Stiamo in un momento non ancora decisivo per le candidature che in ogni caso devono essere avanzate dai diretti interessati e ad oggi non mi sembra che ciò sia avvenuto”. Infine, Andrea Recussi che ha presieduto il lavori congressuali cittadini : “Non mi pare che i due abbiano manifestato questa volontà, sebbene siano persone stimabili. Il discorso è ancora da definire. Il movimento ha dimostrato grande vitalità durante i lavori e guardiamo con interesse sia a Sinistra e Libertà che all’UdC”. Intanto, in vista dell’appuntamento elettorale di primavera proprio l’UdC ha organizzato per il prossimo fine settimana due incontri ai quali partecipare anche De Mita. In una fase organizzativa anche Sinistra e Libertà che ha designato i componenti di un coordinamento temporaneo.
ma esiste ad angri un'aggregazione politica identificata da tale sigla? non mi sembra. in merito ai due nomi sono entrambi di alto spessore. Sono dell'idea che le autocandidature sono da escludere, deve decidere il partito e sembra di capire che gli iscritti prendono tempo sui due medici che in politichese vuol dire non vanno bene. FINALMENTE SI CAMBIA