Un’Angri cinica ha colpito per ben tre volte la porta di una volenterosa Vittoria centrando l’ennesimo risultato utile consecutivo riagganciando la zona play off ai danni di un Gelbison Vallo fermato per incidenti occorsi durante l’intervallo e quel che più conta allungando il passo dalle candidate ai play out. Una salvezza ormai a portata di mano anche se la vittoria odierna ha messo una seria ipoteca sulla permanenza per l’ottava volta al campionato in serie D.
La gara sin da subito è stata messa in discussione da un grintoso Vittoria che forte dell’eclatante vittoria ottenuta domenica scorsa ha tentato il colpaccio sul malconcio terreno del Novi.
Schieratasi con un offensivo 4-3-3 mister Romano ha dato la carica ai suoi obbligandoli ad un giuoco d’attacco e per ben 10 minuti la formazione casalinga non è riuscita a superare la propria metà campo.
D’altro canto le assenze importanti come il bomber Di Piazza, Favata e Misiti avevano prudenzialmente consigliato mister Esposito di tenere lontani gli avversari dalla propria area di rigore.
Mister Esposito risponde con un collaudato 4-4-2 e pur se oppresso dal gioco avversario quasi mai consente ai siciliani di concludere pericolosamente. Il Vittoria al fischio d’inizio subito si scaraventa in avanti e già al 2’ De Rosa deve intervenire su una conclusione di punizione di Cangiano. Il centrocampista siciliani si fa rivedere in area con un tentativo di assist per Cortese deviato da un tocco di mano di Amarante ma il signor Bisbano lascia correre per l’estrema vicinanze dei due calciatori. Il Vittoria sente che può sorprendere l’avversario, insiste sulla destra con Leone, supera De Sio ma De Rosa fa buona guardia. Carrozza un minuto dopo serve Sasntonocito che si vede neutralizzare la conclusione. Al 9’ Amarante blocca fallosamente Cortese, la punizione che ne segue finisce fuori. Sul rilancio lungo, al 10’, di De Rosa la palla rimbalza male al limite mettendo fuori causa Bennardo, Ferraioli ben appostato raccoglie la palla mettendola alle spalle di Saia. Il vittoria accusa il colpo e attacca ora a testa bassa offrendo ovviamente larghi spazi ai veloci calciatori angresi. Infatti al 15’ Falcone si insinua nelle trame difensive avversarie ma viene anticipato da Bennardo facendosi perdonare dell’errore commesso in occasione del gol. Al minuto 16 Leone fallisce il bersaglio da buona posizione mentre Galdi viene atterrato e deve per ben 5 minuti ricorrere alle cure dei sanitari. In inferiorità numerica Falcone imbastisce un veloce contropiede servendo lungo per Ferraioli che non aggancia. Al 25’ buona occasione per il Vittoria, Cangiano si inserisce nella trama difensiva avversarie potrebbe servire sia a destra per Leone che a sinistra per Dalì ma preferisce la conclusione personale mettendo la palla lontano dai pali di De Rosa. Al 32’ Ferraioli confeziona un capolavoro, vede libero Falcone, che servito di prescisione mette il pallone alle spalle di Saia. Ora l’Angri si limita a controllare nella metà campo gli avversari che avvertono il colpo lasciando così il fianco ai contropiedi di Basile al 36’ di Falcone al 38’ e di Ferraioli al 42’ tutti però naufragati oltre i pali di Saia. Nel secoindo tempo il Vittoria ben catechizzata negli spogliatoi entra con la precisa intenzione di capovolgere il risultato affidandosi anche in più di una occasione a tiri violenti da lontano di Cangiano e Carrozza. Gli sforzi dei siciliano vengono premiati al 58’ con la rete del difensore Bennardo sganciatosi per dare man forte in attacco; bella la rete realizzata con un pallonetto di testa che mandava in fribillazione i poche spettatori sugli spalti. Al 68’, infatti, Leone gira a volo, indirizzando un bolide verso i pali di De Rosa finito fortunatamente di poco a lato. E’ il campanello di allarme, l’Angri ora abbandona ila tattica attendistica riportandosi decisamente avanti ristabilendo le distanze con una rete ancora in contropiede di Falcone che ha depositato in rete, il suo 18esimo sigillo, una finalizzazione di Vitale entrato da pochi minuti in sostituzione di Ferraioli. L’Angri ora dilaga, potrebbe addirittura portare a quattro le marcature ma solo il terreno sconnesso impediscono a Vitale di realizzare al 76’. Una ultima fiammata è offerta da Dalì al 77’ ma la difesa respinge agevolmente; poi l’Angri collezione ancora una serie di occasioni ideate da Basile all’80’, all’81’ e 88’ per il vivace Vitale ritornato dopo la lunga pausa per infortunio, ai vecchi splendori offrendo uno spezzone di gara ad alto livello, gli manca solo la soddisfazione della rete da troppo tempo attesa.
Il Tabellino
U.S. ANGRI 3
CITTA’ DI VITTORIA 1
ANGRI: De Rosa, Romano, De Sia, Della Femina (66’Lambiase), Iossa, Manzo, Basile, Amarante, Ferraioli (66’ Vitale), Galdi, Falcone (75’ Cacace).
A disp. Manzi, Criscuolo, Vezzoli, Amoroso. All. Esposito
CITTA’ DI VITTORIA: Saia, Privitera, Esposito, Romeo (73’ Patti), Bennardo, Santonocito, Leone (77’ Fallea), Cangiano, Cortese, Carrozza (88’ Arena), Dalì.
A disposizione: Cavone, Conte, Mannella. All. Romano
Arb: Bisbano di Lanciano
Reti: 10’ Ferraioli, 32’ e 72’ Falcone, 58’ Bennardo.
Amm. Iossa e Ferraioli (A), Privitera, Cangiano e Carrozza (V)
Angoli 7 a 0 per il Vittoria
Rec: 1° tp. 2 min e 2° tp, 4 min.