L' US Angri 1927 giocherà anche quest'anno nel campionato di Serie D Il Sindaco Mauri e il Presidente Varone: "Adesso tocca ai tifosi dimostrare l’attaccamento ai colori grigiorossi”.
Il Sindaco Pasquale Mauri e il Presidente Us Angri Nicola Varone
Si è tenuta questa mattina presso il Bar Gesù Bambino di Via Stabia la conferenza stampa congiunta tra il Sindaco di Angri Pasquale Mauri e il presidente dell’US Angri 1927 Nicola Varone. L’incontro con gli operatori dell’informazione è stato presentato dal Portavoce dell’Amministrazione comunale di Angri, l’avvocato Daniele Selvino, che ha sottolineato la sinergia creatasi tra il primo cittadino e il vertice della società calcistica nel raggiungimento dell’obiettivo di iscrivere la squadra della città al campionato di Serie D.
Un obiettivo centrato dopo un lungo e travagliato iter, che ha visto Mauri impegnato personalmente nel tentativo di coinvolgere imprenditori volenterosi di scongiurare la perdita del titolo da parte della compagine grigiorossa.
Nel suo intervento il Sindaco di Angri ha dichiarato: “Il tentativo di salvare il calcio angrese è stato arduo e complesso, e sono felice che abbia dato buoni frutti. Ho profuso grandi energie affinché venisse assicurata la continuità nella storia sportiva del cavallino rampante. Energie che ho dovuto attivare in maniera intensa nei pochi ritagli di tempo che mi ha concesso la faticosa gestione quotidiana dell’Ente. Per settimane intere, dopo lunghissime giornate dedicate a risolvere i problemi prioritari di Angri, ho sacrificato tutto il mio tempo libero alla ricerca di imprenditori disposti ad aiutare Varone. Non era neppure immaginabile, infatti, che la crisi della società sportiva venisse risolta attingendo alle casse comunali già fortemente provate, ed era necessario trovare imprese disposte a fare un piccolo sacrificio in un periodo di crisi economica. Alla fine ci siamo riusciti, e sono contento per la squadra, per i tifosi e per il nome della città.”
Il presidente dell’US Angri 1927 Nicola Varone ha evidenziato come l’intervento del Sindaco Mauri sia stato risolutivo: “grazie alla sua tenacia e alla stima che molti finanziatori hanno per la sua persona, siamo riusciti a reperire i soldi per la fideiussione bancaria, per la tassa d’iscrizione e per il pagamento di una multa di 9.200 euro che qualche scalmanato ha voluto regalarci alla fine della passata stagione. Abbiamo lavorato duro in queste settimane, molte squadre del nostro territorio quest’anno non sono riuscite a iscriversi. Noi invece, con sacrifici personali e impegno, siamo riusciti a mantenere l’Angri in serie D. Ora dipende tutto dai tifosi, dal calore che daranno alla squadra e dalla loro presenza in tribuna al Novi. La campagna abbonamenti ci dirà se oltre al presidente e al Sindaco, ci sono anche supporters innamorati dei colori grigiorossi. I veri tifosi fanno il tifo, non soltanto le proteste.”
Il Sindaco Mauri ha infine rimarcato che l’elemento chiave che lo ha convinto della bontà del progetto di Varone è stato l’attenzione posta sull’obiettivo di far crescere un vivaio di giovani calciatori angresi, in grado di creare una squadra forte e affiatata nel giro di tre anni, ma anche di consentire ai giovani sportivi di Angri di avere una ribalta importante per mettersi in mostra.