Viabilità e rifiuti, le priorità del Commissario Prefettizio Tra quelle lasciate aperte dalle precedenti Amministrazioni, le due questioni appaiono le più urgenti per i cittadini angresi
Pare sia entrata nel vivo l’attività del prefetto Bruno Pezzuto che, salvo notizie dell’ultima ora, dovrà guidare l’attività amministrativa comunale sino al prossimo giugno 2010.
Il funzionario ministeriale si è insediato a seguito della defenestrazione del sindaco Gianpaolo Mazzola, sfiduciato da una parte dei consiglieri targati PdL con l’appoggio determinante di quelli dell’UdC.
Sono numerose le questioni aperte e lasciate in sospeso dalle diverse giunte che si sono alternate alla guida di Palazzo di Città. Tra le priorità senza dubbio la questione legata alla viabilità anche alla luce della scadenza del contratto in essere con la società partenopea Terzo Millennio che ha in gestione la sosta a pagamento. Un palliativo che in questi anni non ha risolto il problema vista l’assenza di ampie aree di sosta. Secondo quanto disposto dall’ex giunta a subentrare nella gestione delle strisce blu sarebbe dovuta essere la società comunale Angri Eco Servizi.
In attesa anche una equa distribuzione tra aree a pagamento e aree a sosta libera nelle immediate vicinanze così come stabilito obbligatoriamente da una recente sentenza della Corte di Cassazione. Altro elemento che aggrava la situazione viaria è quello del transito nel pieno centro cittadino di numerosi mezzi pesanti diretti alle diverse industrie conserviere della zona. In particolare le arterie centrali maggiormente vittima dei bisonti della strada sono via Semetelle e Corso Vittorio Emanuele.
Da qui anche una petizione ed una raccolta di firme da parte degli abitanti della zona che però non pare abbia trovato ascolto presso la sede municipale. Il transito dei tir, sebbene in pieno centro, continuerebbe ad esserci a dimostrazione che nessun provvedimento concreto sarebbe stato adottato dalle amministrazioni che si sono alternate. Una questione aperta che potrebbe essere studiata e risolta da parte del commissario prefettizio.
L’altro elemento che in questo anno potrà essere affrontato è quello riguardante la gestione della raccolta dei rifiuti con la relativa organizzazione dell’azienda speciale comunale Angri Eco Servizi. Ad oggi l’AES non ha ancora approvato il bilancio di previsione 2008, per ben due volte bocciato dal consiglio comunale. L’azienda è legata al Comune da una convenzione in base alla quale l’Ente ogni anno eroga a suo favore diversi milioni di euro. In discussione potrebbe finire anche il metodo adottato per il conferimento dei rifiuti con l’eventuale ricomparsa lungo le strade dei cassonetti per l’organico. Secondo quanto previsto i rifiuti dovrebbero essere depositati dinanzi alle abitazione in corrispondenza dei numeri civici. Nei fatti i cittadini continuano a depositare i rifiuti dove un tempo erano posizionati i cassonetti. Una prassi che continua da anni.