Denunciati a piede libero due elettori sorpresi a “fotografare” il proprio voto. Ai due cittadini angresi, portati in caserma dai carabinieri, sono stati sequestrati i cellulari. Rischiano pene severissime. Sembra che i due avessero votato per un partito di centrodestra.
Un fatto gravissimo ha guastato la competizione elettorale che si sta svolgendo, tutto sommato, in maniera civile tra le forze politiche angresi. Due elettori sono stati infatti denunciati a piede libero per aver violato, nella mattinata di lunedì, le norme che regolano lo svolgimento delle elezioni, in particolare quella che riguarda la segretezza del voto.
I due cittadini angresi, 25 e 52 anni, sono stati accompagnati in caserma per le formalità di rito. I plessi elettorali dove si sono verificati i due incresciosi episodi sono quelli di Via Cervinia e Via Nazionale.
I presidenti di seggio avevano udito provenire dalla cabina elettorale lo scatto tipico del cellulare che esegue una fotografia e, quali pubblici ufficiali, avevano subito chiamato le forze dell’ordine. Naturalmente i due telefonini sono stati sequestrati e sono state avviate le indagini.
Gli inquirenti stanno cercando di appurare se si è trattato di un fatto isolato, una bravata, oppure di un sistema messo in atto per “dimostrare” il voto espresso, in cambio di somme di denaro o altri tipi di favore. Un’eventualità , questa, penalmente rilevante, anche se difficilmente dimostrabile.
Per dovere di cronaca dobbiamo dire che i due voti “fotografati” , da indiscrezioni, sembrano siano stati a favore di un partito di centrodestra ma la notizia, com’è normale in questi casi, non è stata confermata dagli inquirenti.
Purtroppo c'è gente che per soddisfare il proprio egoismo ha bisogno di questi attimi di gloria senza rendersi conto che la gratificazione sta nelle piccole cose ma soprattutto nelle cose ONESTE,LEALI e SINCERE.........