Reintegro del Presidente del Consiglio Comunale, l’intervento di Cosimo Ferraioli

Riceviamo e pubblichiamo:

IL TAR SCHIAFFEGGIA MAURI

La sentenza n. 279/2012 che il Tribunale Amministrativo Regionale di Salerno ha emesso contro l’Amministrazione comunale di Angri è uno schiaffo all’arroganza ed una nuova figuraccia. L’arroganza è quella del Sindaco Mauri (e della sua maggioranza) che ha inteso utilizzare nientemeno lo Statuto Comunale per vendicarsi dell’avversario politico, nella fattispecie l’Ing. Arturo Sorrentino, reo di aver osato manifestare il proprio dissenso nei confronti dell’azione politico-amministrativa di Mauri, pur avendo partecipato attivamente alla sua elezione. Non è dunque un semplice atto amministrativo che deve essere rivisto, infatti il TAR ha annullato la deliberazione del Consiglio Comunale  n. 77/2012 con la quale è stato eletto Gianluca Giordano Presidente del Consiglio Comunale ed ordinato all’amministrazione di eseguire la sentenza, ma anche l’azione politica di questa maggioranza che dovrà trovare altre soluzioni per neutralizzare  i vigliacchi (tanto per usare una terminologia cara a Mauri quando indica gli avversari politici).

Non solo le motivazioni addotte dalla maggioranza per la modifica dello Statuto si sono palesemente rivelate per quello che erano: ridurre l’azione super partes del Presidente (correttamente svolte da Sorrentino) e farne un commissario della maggioranza, ma l’attuazione immediata delle modifiche statutarie con l’elezione del nuovo presidente, resa possibile grazie alla pronta e interessata disponibilità del PdL, hanno confermato lo scopo punitivo, a sua volta punito dalla giustizia amministrativa. A proposito, il PdL è in maggioranza o all’opposizione? 

Nel frattempo si fa finta di nulla, in Consiglio Comunale si parla d’altro e si lascia trascorrere invano il termine previsto dalla legge per l’approvazione della salvaguardia degli equilibri di bilancio (30 settembre), per non parlare del conto consuntivo del 2011 (30 aprile!), nonostante le diffide della Corte dei Conti.

Come mai ci si attarda? I conti non tornano? Le previsioni sulle entrate erano azzardate e quelle sulle uscite invece erano ottimiste? In attesa, ci pensa la Giunta, con deliberazione n. 249 del 4/10/2012, ad approvare un verbale (?) di chiusura dei conti del 2011 dal quale si può rilevare che c’è un avanzo di amministrazione di 13.220.140,77 Euro, niente male! Però, la stessa Giunta, con deliberazione n. 275 del 25/10/2012, autorizza il prelievo dal Fondo di Riserva di circa 21.000 Euro, per spese inizialmente non previste o perché la disponibilità si è rivelata insufficiente. Nella fattispecie è aumentato il costo per il trasporto scolastico. Naturalmente quello effettuato da terzi…

Cosimo Ferraioli

Capogruppo PD-Centrosinistra