U.S.ANGRI 0 - ANGRI CALCIO 1

Angri: Dopo le buone prestazioni offerte, nonostante i risultati siano stati comunque negativi, l’U.S. Angri si presenta al Novi con la convinzione di poter contrastare al meglio i cugini dell’A.S. Angri Calcio forti di un organico più amalgamato e una posizione di classifica certamente tranquilla.

La formazione di Nicola Ferrara negli ultimi tempi sta ricostruendo un nuovo organico, dopo il repulisti del dicembre scorso, fatto di giovani interessanti capaci tecnicamente di poter dire la propria in un prossimo futuro. La decima giornata di ritorno ha messo di fronte le due formazioni angresi che hanno onorato il calcio nonostante la padrone di casa navighi in posizioni di classifica drammatiche. Il Novi è tornato, quindi, protagonista nel derby stracittadino che ha visto ancora una volta, così come per la gara di andata, la formazione grigiorossa di Enzo Criscuolo prevalere su quelli del presidente Gianni Ferrara.

È stata una partita tirata fino al novantesimo con le due formazioni che si sono affrontate a viso aperto alla ricerca della vittoria. Per la verità l’Angri Calcio ci ha creduto di più operando un pressing asfissiante e stazionando per gran parte della partita nell’area di rigore dei cugini padroni di casa. Un plauso certamente va ai ragazzi di Ferrara che si sono difesi senza eccessive difficoltà tenendo lontano dalla porta Ferraioli e compagni. L’U.S. Angri ha rintuzzato tutti gli attacchi avversari tenendo testa agli avversari almeno fino al 73’ quando su una mischia generatasi dall’ennesimo calcio d’angolo, Ferraioli mira l’angolo giusto mettendo la palla alle spalle di Battaglia. Il vantaggio e quindi la vittoria poteva esserci per la pressione che i ragazzi di Criscuolo hanno operato ma punisce oltre misura la formazione di Ferrara che in campo non si è mai disunita e nonostante avesse in campo molti giovani ha fatto la sua bella figura.

Al fischio del signor Lillo di Brindisi l’Angri Calcio si catapulta in avanti e già al primo minuto si presenta in area con Iommazzo, uno degli ex insieme a De Bellis, che viene atterrato da Ruocco. Ammonizione e calcio di rigore, il direttore di gara non ha dubbi, ma la sua decisione poteva essere il presupposto di una possibile goleada. Dal dischetto tira Montella fuori. Sull’onda dell’entusiasmo, l’U.S. Angri si galvanizza e rintuzza con personalità tutte le occasione che capitano Amarante crea per i suoi. Cimmino, invece prova a guastare la festa agli avversari puntando al 9’ verso la porta di Cesarano ma la conclusione è debole. Battaglia intanto dopo il rigore parato si galvanizza, diventa il protagonista assoluto; infatti al 15’ si supera mettendo in angolo un tiro di testa sotto misura di Montella. L’asse Amarante-Della Femina funziona alla perfezione e al 18’ confezionano per Cusimano un passaggio girato a Montella che a volo mette oltre la traversa. L’Angri Calcio non si disunisce ma commette troppi errori contro una difesa ben orchestrata da Zarra, Memoli e Mercurio. L’U.S. si affida ai contropiedi e da uno di questi Santonicola, sempre vigile nella metà campo avversaria, al 43’ impegna Cesarano.

Nel secondo tempo stesso modulo di gioco, l’Angri Calcio in attacco e l’U.S. pronto a sfruttare le ripartenze create solo per alleggerire la pressione avversaria. Il vantaggio tarda a venire pertanto corre ai ripari Criscuolo che chiama in attacco sia Amarante che Ferraioli e addirittura Correale per sfruttarne la elevazione, a sostegno di Giammetta passando ad una difesa a tre protetta da Rodio. Dal 51’ al 54’ l’Angri Calcio si rende pericolosa ma le azioni di Ferraioli, Rodio e Amarante svaniscono di fronte alla strenua difesa dei padroni di casa. Sbilanciata la formazione di Criscuolo offre spazi ai contropiedi avversari e al 57’ Santonicola invita alla conclusione Zampardino. Altro miracolo di Battaglia al 63’ che mette in angolo una maligna conclusione di Della Femina. Al 67’ Battaglia ancora in evidenza, colpo di testa di Correale deviato sui piedi di Rodio che spinge ancora in rete ma Battaglia con l’aiuto della traversa mette in angolo. Dalla battuta nasce il gol di Ferraioli che sfrutta una indecisione difensiva e con calma mette in rete mirando l’angolo sguarnito. È il gol partita che vede ancora una volta la volenterosa e coraggiosa U.S.Angri soccombere agli avversari, mentre continua il cammino verso i play off della formazione del presidente Luca De Virgilio ancora lontano dal campo per motivi di salute. 

Vincenzo Vaccaro

U.S.ANGRI: Battaglia, Ruocco, Zarra, Iaccarino, Memoli, Mercurio, Santonicola, Salzano (70’ Cariello), Cimmino (55’ Buonocore), Zampardino, Gentile (77’ Galasso)

A disp: Faiella, Iorio, Pica, Nacchia. All. Ferrara

A.S.ANGRI: Cesarano, Camorani (51’ Rodio), Santaniello, Della Femina, Abate, Correale, Cusimano (70’ De Bellis), Montella (33’ Giammetta), Ferraioli, Iommazzo.

A disp: Brancaccio, D’Amato, De Prisco, Falcone. All. Criscuolo

Arb. Lillo di Brindisi

Rete: 73’ Ferraioli

Angoli: 9 a 0 per A.S. Angri

Amm. Rocco, Zampardino (US); Santaniello, Abate (AS) 

Rec. Pt: 3’- St. 4’

Note: Montella sbaglia un rigore al primo minuto di gioco.