Angri 3 – Ostuni 3

I grigiorossi non vanno oltre il pareggio. Gianpiero Nocera: “abbiamo bisogno di tempo”

I timori della vigilia non erano infondati e l’Angri contro il fanalino di coda non è riuscita ad andare oltre un pareggio che non la gratifica in classifica. Parecchi sono stati i campanelli di allarme ma considerato tutti i precedenti sembra che il punto guadagnato sia da accettare di buon grado. Che l’Angri avesse dovuto fare attenzione ad un Ostuni assetato di punti lo si sapeva, ma che avesse dovuto soffrire l’esuberanza degli avversari ha sorpreso tutti.

Mister Insanguine relegato in tribuna per squalifica ha dovuto agitarsi tantissimo per dare ai suoi la carica giusta per irretire la formazione grigiorossa che sotto la gestione Nocera è comunque imbattuta e reduce da tre esaltanti risultati, composti da due pareggi esterni, Capriatese e Sant’Antonio Abate e una vittoria interna contro la corazzata Arzanese.

Resta comunque il rammarico che nonostante i sacrifici e i buonoi propositi il grande pubblico è rimasto lontano dal Novi. Proprio l’incitamento dei propri tifosi è mancato ai ragazzi del neo presidente Orlando che dopo i proclami sembrava deluso del disinteressamento del pubblico amico. Il pericolo che si potesse affrontare la gara contro l’Ostuni sottogamba era concreto pertanto Nocera aveva coperto il suo centrocampo con cinque calciatori lasciando al solo Incoronato il compito di fare da guastatore, mentre la difesa ruotava intorno a Correale e Cacace con Liguori e Cascella sulle fasce laterali. L’Ostuni rispondeva con una difesa abbottonata e il centrocampo pronto a dare in profondità l’imput giusto a Romito, autore, finchè è stato in campo di una buona prova mentre la formazione di casa è stata sempre costretta ad inseguire il risultato nonostante una supremazia territoriale e una condotta di gara a volte senza convinzione. I pugliesi partivano con grande slancio e dopo un affondo di Incoronato servito da Donnarumma al secondo minuto  passavano in vantaggio al 4’ con Romito che servito in profondità da Amodio eludeva la difesa grigiorossa trafiggendo Salatino con un delizioso pallonetto. L’Angri accusa il colpo, reagisce subito e dalla ripartenze dal centro campo. Incoronato apre in profondità sulla destra per Ferraioli che in diagonale realizza la sua prima rete stagionale portando al 5’ in parità il numero delle reti. Nocera consapevole della difficoltà della gara suonava l’allarme invitando i suoi ad essere più incisivi in zona di attacco. All’11’ una ghiotta occasione per Marco Incoronato che partiva sul filo del fuori gioco e solo in area veniva fermato dalla bandierina del secondo collaboratore del signor Gentile. L’atteggiamento tattico adottato, comunque, sembrava quello giusto visto la facilità con cui l’attaccante grigiorosso riusciva a liberarsi dei difensori e a proporsi di fronte all’estremo difensore De Pascale. Il gol del vantaggio sembrava dovesse arrivare da un momento all’altro e i padroni di casa ci andavano molto vicino al 17’ quando dal cross di Fusco dalla destra, Incoronato spizzicava di testa mandando la palla a sorvolare la traversa di qualche centimetro. Al 21’ azione solitaria di Ferraioli che partiva sul filo del fuori gioco ma concludeva con poca convinzione. Si ripeteva Russarollo al 24’ dopo un’azione personale deliziosa metteva al centro un invitante pallone che chiedeva solo di essere appoggiato in rete ma nessuno aveva seguito attivamente l’azione. Al minuto 28’ Fusco su punizione serviva Incoronato che toccava per Russarollo la cui conclusione era deviata in angolo. Al 31’ continuava la serie di assalti alla porta pugliese con Incoronato che da buona posizione si vedeva neutralizzata la conclusione tirata di prima intenzione a volo. Anche il minuto 34’ registrava le recriminazione degli uomini di Nocera che  si vedevano neutralizzare ancore una volta la conclusione di Incoronato con una parata in due tempi di De Pascale. L’ultima emozione dei primi quarantacinque minuti la regalava Ferraioli che su punizione si vedeva respingere il tiro dalla barriera. In apertura di ripresa subito l’Ostuni si riversava in avanti e al 47’ sfruttando una incomprensione difensiva Romito partiva forse in posizione di fuori gioco non rilevato dal direttore di gara e tutto solo insaccava alle spalle dell’incolpevole Salatino. In svantaggio l’Angri riprendeva a macinare gioco ma al 54’ si doveva registrare l’uscita dalla scena di Incoronato per un risentimento muscolare alla coscia destra. Lo sostituiva Majella che non modificava per niente l’atteggiamento tattico in campo nonostante si dovesse rincorrere  per recuperare il secondo svantaggio. Al 64’ azione personale di Domnnarumma atterrato in piena area, rigore sacrosanto che Majella trasforma dopo il flop di domenica scorsa. Agguantato il pareggio la gara riprendeva il solito andamento con i grigiorossi alla disperata ricerca del gol vantaggio. Ci provava Stellato al 76’ servito da Donnarumma metteva fuori e Majella un minuto dopo con De Pascale attentissimo tra i pali. Ancora una doccia fredda per l’Angri all’80’ e ancora una leggerezza difensiva che consentiva all’Ostuni di riportarsi in vantaggio con una triangolazione tra Salvia-Romito e conclusione vincente di Prodi. A pochi minuti dalla fine l’Angri era chiamata a dover ribaltare ancora una volte il risultato,  ci pensa Donnarumma che prima si procurava sulla fascia destra una punizione dalla cui battuta partiva un cross per Majella ben appostato in area che in girata trafiggeva l’estremo difensore avversario concretizzando una doppietta che riportavano alla mente le sue realizzazioni in un tempo nemmeno tanto lontano.  I minuti finali erano comunque testimoni di un contropiede di Galliano che tutto solo 90’ mandava la palla colpevolmente oltre il montante sinistro.

Vincenzo Vaccaro

Spogliatoi: “Abbiamo oggi visto una squadra, pur se mai messa in difficoltà,  un poco disordinata che ha indubbiamente mostrato ingiustamente dei limiti che vanno oltre quelle che sono le nostre potenzialità, dice mister Nocera, non dimentichiamo che veniamo da un periodo difficile costellato da una lunga serie di risultati negativi.  Comunque ringrazio tutti per come hanno affrontato la gara, spendendo tutto quello che potevano dare nonostante anche tutte le disattenzioni evidenziate. Si sapeva, continua il tecnico, che l’Angri di questa prima fase era una brutta gatta da pelare nella sua gestione. Oggi sono venuti fuori dei limiti che forse la squadra può avere ma anche dei grossi pregi che ha mostrato l’attaccamento dei ai colori sociali, sono comunque contento del risultato ottenuto contro l’Ostuni; ma quanti speravano un mese fa nella caparbietà a rincorrere il risultato? Un mese fa si veniva fuori da sette sconfitte consecutive con una difesa più battuta e tanto caos anche societario, ora possiamo con calma valutare il futuro in vista della riapertura del mercato. Abbiamo in queste ultime giornate raccolto sei punti insperati.Oggi potevamo fare qualcosa in più ma piano piano ci tireremo fuori dalle sabbie mobili della bassa classifica. Bisogna ulteriormente intensificare il lavoro per poter raggiungere gli obiettivi, continua il tecnico, anche se in casa paradossalmente abbiamo dovuto inseguire il risultato, quindi a differenza delle altre gara abbiamo dovuto attaccare per recuperare lo svantaggio. Qualche limite lo abbiamo evidenziato per un campo che ci ha penalizzato ma mi è piaciuta la voglia di recuperare e di lottare dopo essere passati in svantaggio; segno che i ragazzi non si demoralizzano e partiamo da questo per riproporci in campionato. Questa è una squadra che va aiutata con l’innesto di qualche calciatore, stasera ci riuniremo e vedremo il da farsi. Si parla tanto di Majella in direzione di altre società per adesso è ancora un calciatore dell’Angri poi si vedrà. Dobbiamo fare dell’ottimismo la mostra arma vincente, che certamente ci porterà alla salvezza senza passare per i play out; tutto comunque condito da un lavoro che si proietta nel tempo. C’è un gruppo che vuole lottare e gara dopo gara si migliorerà e solo dopo vedremo quanto di meglio potremmo trarre fuori. Con ogni probabilità, mercato permettendo, innesteremo uomini nuovi in tutti i settori, conclude Nocera rassicurando sull’infortunio occorso a Incoronato, l’ho richiamato in panchina per non aggravare l’affaticamento muscolare mandando in campo Majella che ringrazio per la doppietta e per aver avuto il coraggio di ripartire dal rigore dopo quello fallito domenica scorsa. Contro una formazione che si difendeva in dieci e ripartiva con azioni in profondità veloci abbiamo raccolto il massimo”.

“Il risultato è giusto, ha detto il tecnico della città bianca mister Insanguine, con una formazione giovane come la nostra era impensabile ottenere ad Angri un risultato migliore anche se alla fine possiamo recriminare sull’occasione fallita da Galliano a botta sicura solo davanti al portiere avversario nei minuti finali della gara. Fare tre gol fuori casa e riceverne altrettanti significa che con una squadra di ragazzini c’era poco da fidarsi. Prendere poi tre gol su calci piazzati significa che i miei hanno bisogno ancora di acquisire tanta esperienza. Ben venga quindi il mercato di riparazione su interverremo per limitare gli errori di gioventù che oggi non ci hanno consentito di osare di più. Avevamo puntato in allenamento tutto sulla velocità di Romito e sfruttare al meglio gli spazi che ci sarebbero stati concessi e avevamo visto giusto. Non posso lamentarmi più di tanto, continua il tecnico pugliese, perchè in campo avevamo giovani senza alcuna esperienza in quarta serie. Siamo in piena emergenza, speriamo che il futuro ci riserva buone prospettive.   

Vincenzo Vaccaro

 

U.S.ANGRI 3 - OSTUNI 3

ANGRI: Salatino, Liguori, Cascella, Amita (51’ Stellato), Cacace, Correale, Donnarumma, Fusco, Incoronato (54’ Majella), Ferraioli, Russarollo (60’ Della Femina). A disp. De Rosa, Florio, De stefano, Tagliamone. All. Nocera

OSTUNI: De Pascale, Carbone (39’ Parisi), Perez, Salvia, Greco, Ianneo, Miccoli, Coltella, Romito (84’ Galliano), Amodio (46’ Martellotta), Prodi. A disp. Nacci, Troiano, Benvenga, Lo Noce. All: De Mitri

Arb: Gentile di Lodi

Reti: 4’ e 47’ Romito, 5’ Ferraioli, 64’e  87’  Majella, 80’ Prodi,

ammoniti Ianneo (O), Della Femina, Fusco (A)

angoli 6 a 0 per Angri

Parole Chiave: news, us angri, ostuni, sport, calcio

Pubblicato il 29 Novembre 2010 da La Redazione


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