Angri. Annamaria Russo: “Sindaco Ferraioli lascia stare il Centro Anziani”

Angri. L’intenzione dell’Amministrazione Comunale, annunciata dal Sindaco Cosimo Ferraioli nel corso dell’ultima riunione di consiglio, di commissariare il Centro Anziani e di affidarlo al Piano di zona che lo dovrebbe gestire attraverso una cooperativa, ha allarmato i numerosi frequentatori della struttura di Corso Italia, preoccupati per le novità in arrivo. 

A farsi portavoce del loro malcontento  è la consigliera comunale Annamaria Russo che in una nota stampa scrive:

“Non solo il sindaco Ferraioli si è mostrato indifferente alle esigenze e alle richieste degli anziani del nostro paese ma sopratutto ha mostrato di essere un uomo freddo e privo di sensibilità ...dire di commissariare un centro anziani creato per tutti, amato e frequentato con entusiasmo e felicità ,per il solo gusto di distruggere e di eliminare tutto ciò che ha creato l'amministrazione Mauri è la dimostrazione più evidente che del bene dei cittadini angresi se ne frega altamente....eppure i 170 anziani di Angri chiedono solo di poter frequentare il centro diurno e potersi autoregolamentare senza che debba essere affidato ad associazioni con ulteriori costi a carico dell'ente....si dice che non ci sono soldi e poi si vuole affidare il centro anziani a privati? "

Ancora: "Un bravo e capace amministratore è colui che con capacità e amore per il proprio paese risolve i problemi nell'interesse dei cittadini...non colui che promette l'apertura di centri anziani in varie parti del paese e poi con tono superbo dichiara di commissariare l'unico centro che attualmente esiste.È facile nascondersi dietro argomentazioni strumentali solo perché non si sa dire e fare qualcosa...caro sindaco cerca di proporre e di attivarti, ora ti ricordo che sei il Sindaco di Angri,non  un consigliere di opposizione o solo un dipendente del comune di Corbara, pertanto  non impegnarti troppo a distruggere ciò che è stato fatto, hai altro da fare  ...e non distruggere sopratutto i sogni di tanti anziani che considerano quel centro un punto di riferimento dove si è creata una grande famiglia e dove si sentono attivi e propositivi ....questo significa ascoltare le esigenze dei cittadini non continuare ad amministrare con superbia,incapacità e incoerenza”.