Angri, associazioni e imprese avanzano dubbi sul progetto “Terra - Benessere Giovani”

Il finanziamento (100mila euro) del progetto “Terra-Benessere Giovani”, concesso dalla Regione Campania al Comune di Angri, che sarà presentato questa sera presso la Casa del Cittadino alle ore 18,30, potrebbe essere inficiato da irregolarità che potrebbero determinarne la revoca e il conseguente accollo della spesa alle casse comunali. E’ quanto sostengono associazioni  e impresi angresi che hanno scritto al riguardo una lettera aperta al Sindaco: 

Lettera Aperta al Sindaco di Angri,

Il bando Benessere giovani promosso dalla Regione Campania rappresentava una buona occasione per i giovani di Angri in particolare per chi rende vivo il nostro territorio con le sue iniziative per la promozione della cultura, dello sport, dell’ambiente. L’Obiettivo generale del Bando Ben-Essere Giovani prevede di sostenere e rafforzare la coesione sociale, attraverso lo sviluppo del senso civico dei giovani promuovendo anche la realizzazione di Laboratori educativi e culturali su temi della legalità .

Il progetto del Comune di Angri, al di là dei contenuti, sembra presentare qualche anomalia tale da impedirne il regolare svolgimento. Il bando richiede che i partecipanti al progetto devono avere sede nella Regione Campania, mentre le due aziende partner del Comune di Angri non rispettano questo requisito, in particolare la delibera di giunta n° 42 del 10.03.2017 riporta per le due aziende avere sede in Angri, in contraddizione a quanto riportato nelle visure camerali delle aziende stesse.

Di ciò, è stato chiesto al Sindaco di verificare, ma non abbiamo ancora ricevuto risposta considerato che la richiesta è stata protocollata agli inizi di marzo. La stessa richiesta sottoscritta dalle associazioni: ASSOCIAZIONE CULTURALE ALBA VITAE, ASSOCIAZIONE ALTEREGO EVENTI, POLISPORTIVA UNITED A.P.D. e le aziende BLU SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE, AZIENDA AGRICOLA DI ANTONIO VISCARDI, IMPRESA EDILE NU.GA.MA, è stata inoltrata agli uffici della Regione Campania e all’Assessore regionale alle politiche giovanili Serena Angioli.

Chiediamo al Sindaco di chiarire l’anomalia segnalata e di rassicurare i giovani ed i cittadini di Angri, alla luce di quanto suddetto, che i normali controlli sul progetto da parte della Regione Campania non provocheranno una revoca del finanziamento e la conseguente restituzione delle somme spese, causando in tal modo un possibile danno economico a carico dei cittadini angresi.