Angri. Candidati Sindaci, prime voci ed indiscrezioni

Dopo aver analizzato a fondo il voto alle elezioni europee, i partiti e movimenti politici angresi incominciano ad organizzarsi per le elezioni amministrative previste ad Angri per la primavera 2015. 

Gli elettori angresi saranno chiamati, in quel periodo, ad eleggere il Sindaco e il nuovo Consiglio Comunale, sulla base dell’elaborazione di programmi, progetti e personalità in grado di attrarre consensi e soprattutto il voto.  

Se togliamo i mesi di luglio ed agosto, normalmente dedicati al riposo e alla villeggiatura,  restano quindi, a coloro che intendono candidarsi alla carica di primo cittadino o di consigliere comunale, all’incirca 7 mesi per farsi avanti e per presentare le proprie proposte alla cittadinanza. Un tempo che sembra lungo ma che, a conti fatti, è appena sufficiente per farsi conoscere (per chi è nuovo) o per ritessere la tela dei rapporti politici e personali per chi è già nell’agone. Per i candidati alla carica di Sindaco, poi, la tela da tessere è molto più ampia ed articolata.

Senza aver alcuna intenzione di “forzare” la mano a nessuno, da semplice osservatore del panorama politico angrese, riporto qui di seguito quella che potrebbe rappresentare, a mio parere,  la lista dei “possibili” candidati alla carica di primo cittadino, elaborata sulla base di voci ed indiscrezioni raccolte fino ad oggi negli ambienti cittadini.

In testa alla lista, naturalmente c’è il Sindaco Pasquale Mauri, eletto nel 2010. La sua ricandidatura è certa, come è normale che sia. Il corpo elettorale potrà quindi esprimere, dopo cinque anni di amministrazione,  il gradimento o meno al suo operato.

Subito dopo, e non diciamo nulla di nuovo, dovrebbe esserci Cosimo Ferraioli. Già candidato sindaco nel 2010, a seguito di primarie nel centrosinistra, ha guidato di fatto l’opposizione in consiglio comunale in questi quattro anni. Dopo pochi mesi  dall’inizio della consiliatura, è andato in contrasto con il Partito Democratico (o viceversa) per cui oggi non è più tesserato di quel partito. Ferraioli sembra orientato a formare un polo civico trasversale ai partiti, contando anche sull’appoggio degli ex consiglieri dissidenti che fuoriuscirono dalla maggioranza Udc e su una parte del centrosinistra angrese. 

Il Movimento 5 Stelle ha annunciato che presenterà una propria lista alle prossime elezioni amministrative. Supponiamo che la scelta del candidato sindaco debba passare attraverso “la rete” come è solito fare il movimento di Beppe Grillo. Al momento non vi sono indiscrezioni sul candidato sindaco.

Dopo Mauri e Ferraioli, il discorso dei candidati sindaci si fa ipotetico in quanto le carte, al momento, sono coperte. I partiti e quelli che li rappresentano oggi preferiscono parlare pubblicamente di programmi e progetti ma le voci  e le indiscrezioni, rispetto ai nomi per la carica di primo cittadino comunque circolano e riguardano al momento quattro altre figure.

Gina Fusco. Componente della Segreteria Provinciale e responsabile Cultura del Partito Democratico, fa riferimento all’area De Luca. Ha avuto un buon risultato alle primarie provinciali per le elezioni politiche del 2013. E’ stata consigliere comunale ad Angri. Potrebbe senz’altro  contare sull’appoggio del Partito ma difficilmente dell’intero centrosinistra considerato che una parte sembra orientata ad appoggiare Cosimo Ferraioli.

Giuseppe Bonino. Dirigente dell’area servizi finanziari del Comune di San Marzano Sul Sarno. Lo è stato anche del Comune di Angri. Il suo ingresso nella politica attiva è recente, con l’elezione nell’Assemblea nazionale di Fratelli d’Italia-AN al congresso di Fiuggi. Potrebbe rappresentare il volto nuovo del centrodestra angrese, in grado di coagulare i consensi dell’area politica che va da Fdi-An a Forza Italia.  

Alfonso Scoppa, commercialista, consigliere comunale della maggioranza Mauri. Maggioranza che sosterrà fino alla scadenza del mandato, per correttezza nei confronti dell’elettorato che lo ha votato. Ma dopo? In più di un’occasione ha fatto capire che sarebbe orientato a fare scelte diverse. Sui social network più volte si fa riferimento al suo nome quale candidato sindaco.

Ultimo, ma solo per praticità di esposizione, è Umberto Postiglione. Alto dirigente del MInistero dell’Interno, già prefetto di Palermo e Agrigento e commissario prefettizio della Provincia di Roma, è stato già sindaco di Angri. Il suo nome ricorre un pò in tutti gli ambienti politici angresi, sia di destra che di sinistra.  Qualche mese fa il suo nome circolò anche su alcuni organi di stampa, a cui non seguì alcuna smentita. Avvicinandosi l’età del pensionamento, Umberto Postiglione potrebbe essere tentato dal ritornare a svolgere il ruolo di primo cittadino nella sua città. Sarà vero?

Ecco, questa è la situazione che ci appare, a pochi mesi dall’appuntamento elettorale. Se abbiamo dimenticato qualcuno ce ne scusiamo con l’interessato/a; se qualcuno non voleva apparire al momento o ritiene di aver già deciso per la non partecipazione alle prossime elezioni, anche solo nelle vesti di candidato sindaco, siamo sempre disponibili ad accoglierne smentite, rettifiche o anche utili contributi di idee. 

Amedeo Santaniello