Angri setting di un cortometraggio nazionale

Località come il “Centro Anziani”, “Dalla padella alla brace”, “Mmiez ‘e Sounds” e strade storiche della città di Angri sono state il palcoscenico del nuovo cortometraggio del regista stabiese Fabio Massa, “L’amore (quello vero)”, di produzione della Goccia Film con il sostegno di Graus Production, tratto da un capitolo del romanzo “Scivolare via come il vento” dello stesso regista.

A trascinare Fabio Massa nella nostra cittadina è stata Simona Cisale, scenografa angrese, che ha fornito l’anello di congiunzione tra la trama del corto e l’ambientazione che meglio rappresentasse la tematica affrontata: i clochard e il loro spesso sottovalutato amore verso la vita. Nei panni di Joshua gli attori Ivan Bacchi, interprete di film e fiction tra i quali “Tre metri sopra il cielo”, “R.I.S. 5 –Delitti imperfetti”, “South Kensington”, e Pietro De Silva, attore di successo grazie a film tra i quali ricordiamo “La vita è bella”,  “Iago”, “Non ti muovere”; accanto a loro le attrici Martina Liberti, Bianca Nappi e, nel ruolo di speaker radiofonico, lo stesso regista.
 
In conferenza stampa Fabio Massa si è detto soddisfatto del lavoro svolto: –Pur essendo di origini stabiesi, conoscevo pochissimo Angri, ma sin da subito mi sono innamorato delle luci, del borgo e delle persone che hanno condiviso le nostre stesse emozioni. A loro vanno i nostri più vivi ringraziamenti.- Dello stesso entusiasmo anche l’ attrice Martina Liberti e la scenografa Simona Cisale, nelle sue parole l’ orgoglio dell’ esser cittadina angrese.

Presenti alla conferenza anche il primo cittadino Pasquale Mauri, a lui l’elogio per aver investito su tale progetto culturale, l’assessore alla cultura Giuseppe Mascolo e l’assessore alle pari opportunità Mariella Russo, i quali hanno sottolineato l’importanza di eventi attraverso cui si realizza ampiamente la valorizzazione del territorio, eventi promossi da un’amministrazione attenta alle tematiche sociali e, ancor più pronta, a favorire iniziative che contribuiscono a portare il nome di Angri nel panorama nazionale e internazionale.

Lucia Mauri