C’è attesa per il derby Città di Angri - Us Angri, l’insolita, ma non tanto, sfida calcistica

Per chi fare il tifo adesso? Se lo staranno chiedendo in queste ore i tifosi angresi, o meglio gli appassionati del calcio angrese, che oggi pomeriggio, alle ore 14.30 si recheranno allo Stadio Novi per assistere ad una partita di calcio che, al di là dei fattori tecnici, di classifica, di moduli di gioco, etc...  porta naturalmente a fare anche considerazioni che esulano dall’aspetto calcistico vero e proprio.

Quello che si rappresenta oggi  allo stadio Novi, secondo me,  è lo spettacolo  di una città di trentamila abitanti che non riesce a trovare non solo una sintesi sportiva presentando due squadre cittadine che competono con tanti sacrifici nella stessa categoria, mentre assieme avrebbero potuto aspirare a ben più alti traguardi , ma che non riesce neanche a creare una qualsivoglia sintesi associativa, culturale, musicale, di volontariato, di categoria, scoutistica, politica, partitica e via dicendo. 

Decine e decine di sigle sportive, culturali, sociali e politiche dietro cui spesso c’è il nulla o poco più, create allo scopo di coltivare il proprio orticello, pronte ad esaltare le proprie iniziative ed a richiedere attenzione ma altrettanto pronte ad ostacolare o denigrare quelle degli altri.

Finanche la realtà “virtuale” angrese è lacerata, con continue offese e denigrazioni personali, spesso anonime o nascoste dietro sigle di facciata. Si pontifica, si giudica, si insinua, si emettono giudizi e sentenze inappellabili. Una “frammentazione sociale” che non aiuta certamente la città di Angri cui tutti dicono di essere legati. 

Io voglio credere che sia una crisi “passeggera”, legata agli sconvolgimenti economici e sociali generali e che con il passare del tempo, superata questa crisi globale, Angri ritorni ad essere la città tollerante e democratica, qualità che l’hanno sempre contraddistinta.

Per ritornare alla gara di oggi, un “in bocca al lupo” alle due formazioni calcistiche angresi e vinca ...l’Angri sportiva!!!

Amedeo Santaniello