Cicciano 2 - Città di Angri 2

Non riesce l'aggancio alla vetta da parte dei grigiorossi. Tifosi angresi aggrediti con fitto lancio di oggetti e uova

Gli ultimi dieci minuti sono stati fatali. Non riesce l’aggancio alla vetta da parte del Città di Angri che, nel recupero della settima giornata di campionato, sul campo del Cicciano si fa raggiungere sul due a due.  Niente impresa, dunque, al “Magnotti” nonostante l’andamento della gara avesse fatto sperare dirigenza e tifosi tutt’altra conclusione. Di contro si registra l’ottimo stato di salute del Cicciano che è una squadra tignosa e scorbutica da affrontare, non molla mai l’osso ed in campo si vede. 

Partono bene i padroni di casa che provano ad imporre la loro territorialità, i grigiorossi attendevano probabilmente una partenza meno aggressiva e sono colti di sorpresa dalla vivacità del Cicciano. Siamo al 10’ minuto quando già cambia il risultato: a far esplodere la torcida biancorossa è il centrocampista Spera che con un tiro dai 20 metri si ripete dopo la perla  di appena quattro giorni fa contro il Sant’Agnello.

E’ uno schiaffo in pieno viso che scuote il Città di Angri che finalmente comincia a giocare con il cuore a cui accoppia la grinta già mostrata precedentemente. Così la gioia dell’undici di mister Galluccio si spegne dopo appena sette minuti, è infatti al 17’ che gli ospiti pervengono al pareggio grazie al difensore-bomber Correale bravo di testa a trafiggere Spirito centrando il suo quarto centro personale, un bel bottino per uno che le reti di mestiere deve solo evitarle.  Non è finità qui, però, perché la pressione grigio rossa non si arresta fino alla seconda capitolazione di Spirito. Il raddoppio arriva al 34’ ed a firmarlo è Della Femina che ribalta il risultato iniziale. Nel secondo tempo viene di nuovo fuori il Cicciano che prova a pareggiare ed il demerito dei ragazzi allenati da Criscuolo è quello di non chiudere la gara. Errore grave perché al 35’ Marano sfrutta di testa un uscita davvero infelice di  Bracciante per pareggiare. L’occasionissima però è di Galdi che allo scadere si presenta in area al cospetto di Spirito che riesce in uscita a sventare la minaccia e salvare il risultato. Finale di gara poco piacevole, e la causa non è il risultato maturato sul campo bensì il fitto lancio di oggetti, tra cui numerose uova, indirizzati verso il settore occupato dalla dirigenza e dai tifosi del Città di Angri. Una cornice indecorosa che cozza totalmente con lo spettacolo che le due squadre hanno dato in campo. (fonte: notiziariocalcio.com)


CICCIANO 2
CITTA’ DI ANGRI 2

CICCIANO (4-4-2): : Spirito 6,5; Albertini 5,5, Martiniello 6, Mingione 6,5, Silvestro7; Spera7,5, Marigliano 6 (30’st Marano L. sv), A. Marano 6 (28’ pt Kamara 6), Apicella 7, Di Meo 6, Dell’Anno 6. A disp. : Gaglione, De Riggi, Barbarino, La Cerra, Franzese. All. Galluccio 7
CITTA’ DI ANGRI (4-4-2): Bracciante 5; D’Amato 6, Santaniello 5,5, Abate 5, Correale 6,5; Della Femina 6,5, Somma 5 (28’ st Buonfiglio), Ammarante 5,5 (40’ st Giannetta sv), Montella 6, Ferraioli 6, Galdi 5. A disp.: Insenna, Montuoro, D’Ambrosio, Paolino, De Prisco. All. Criscuolo 5,5
ARBITRO: Ruggiero di Roma 6
RETI: pt 10’ Spera, pt 17’ Correale, pt 34’ Della Femina, st 35’ Marano
NOTE:  Terreno di gioco in discrete condizioni, circa 250 i tifosi presenti al Magnotti. Ammoniti: Spera, Mingione, Dell’Anno, Ferraioli. Angoli 5-3 per il Cicciano. Recupero: pt 1’; st 3’.

Parole Chiave: news, eccellenza, cicciano, città di angri

Pubblicato il 15 Novembre 2012 da La Redazione


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