Cimitero, anche il gruppo consiliare Pdl chiede chiarezza

“L’ assessore all'Ambiente D’Antonio dia spiegazioni sullo smaltimento del legname o si dimetta”

consiglio comunaleRiceviamo e pubblichiamo:

IL GRUPPO CONSILIARE PDL ANGRI CHIEDE DELUCIDAZIONI SULLA “QUESTIONE CIPRESSI” AD ANGRI E LE DIMISSIONI DEI RESPONSABILI POLITICI.

In questo delicato momento politico cittadino, il gruppo consiliare Pdl Angri non può non esprimere il suo disappunto nei confronti di diverse posizioni che caratterizzano l’attuale amministrazione comunale.

In particolare, dopo aver appreso dagli organi di stampa della cosiddetta “questione cipressi”, ovvero del sequestro, da parte delle forze dell’ordine, di un enorme quantitativo di legno nella proprietà di un consigliere comunale di maggioranza, pur lontani dal formulare alcun tipo di accusa sotto il profilo della responsabilità penale, non possiamo fare altrettanto per quanto concerne la responsabilità politica.

Pertanto il gruppo consiliare Pdl Angri chiede, formalmente, al sindaco Pasquale Mauri e al vicesindaco Gianfranco D’Antonio di fornire le più opportune spiegazioni sullo smaltimento del legno dei cipressi del cimitero, non a noi politici, ma a tutti i cittadini angresi, per scongiurare sia il diffondersi di uno spiacevole sentimento comune, sia il dilagare di indiscrezioni ed illazioni. In estrema sintesi, non riusciamo proprio a comprendere come abbiano fatto a non sentire, da soli, l’esigenza di fare chiarezza in materia. Possibile, inoltre, che a nessun consigliere di maggioranza o assessore sia venuto in mente di chiedere al sindaco di fare pubblicamente chiarezza?

In assenza delle invocate spiegazioni, il Pdl Angri reputa quantomeno “opportune”, se non proprio “dovute”, le dimissioni del vicesindaco Gianfranco D’Antonio, con deleghe all’ambiente e al territorio, per questa questione che non solo ha fatto a dir poco irritare i cittadini angresi, ma ha anche gettato nel più totale imbarazzo la città di Angri e l’intera classe politica.

Ovviamente, sarebbe banale e riduttivo indicare soltanto il sindaco Mauri, il vicesindaco D’Antonio, e gli assessori comunali come gli unici responsabili di questo ormai innegabile degrado politico-amministrativo. In realtà, ad avviso del Pdl Angri, sono parimenti responsabili di questa deprecabile istituzionalizzazione della “privatizzazione” degli affari pubblici, tutti quei consiglieri che in consiglio alzano la mano per sostenere questo governo, di cui rappresentano la vera forza.

Quindi, i consiglieri di maggioranza -anche quelli che evitano di parlare pubblicamente in favore dell’amministrazione Mauri, pensando così di avere un alibi per la prossima campagna elettorale- se non prenderanno nell’immediato le distanze da questo modo “arrogante” e “privatistico” di gestire la cosa pubblica, non faranno altro che concedere impunità a questo governo. E, per il Pdl Angri, così come –crediamo- per la maggior parte dei cittadini angresi, saranno loro i veri responsabili politici del baratro in cui sta per precipitare la nostra amata Città.

Il Gruppo Consiliare Pdl Angri,

Francesco D’Antuono - capogruppo

Pasquale Annarumma, Gianluca Giordano -componenti

Parole Chiave: news, politica, cimitero, pdl, gianfranco d'antonio

Pubblicato il 14 Novembre 2013 da La Redazione


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