Città di Angri non va oltre il pareggio con il modesto Calpazio: 0-0

Nonostante le continue azioni di gioco l'attacco non riesce a concretizzare

ANGRI: Si dispera alla fine dei novanta minuti il tecnico De Virgilio dopo una gara attenta e votata solo alla ricerca di un gol che consentisse all’Angri di poter alimentare un lumicino di speranze per l’aggancio ai play out. Il calcio non è una scienza esatta ma dopo l’immane lavoro il risultato finale poteva pure premiare l’abnegazione e la caparbietà di undici ragazzi che pure se a volte sono stati superati dagli avversari non si sono mai disuniti mostrando un orgoglio che ha sempre tenuto alto l’onore dei colori sociali.

Anche contro il modesto Calpazio si è registrato l’ennesimo pareggio casalingo. Per la formazione di Luca De Virgilio un solo misero punticino che serve a poco o a niente e nonostante la costante pressione non è riuscita a liberare l’uomo in area di rigore per il tiro risolutore. Già al fischio di un incerto Cerbone di Frattamaggiore l’Angri si è riversata nella metà campo avversaria costringendo il Calpazio alla difensiva senza però mai fare annotare sul taccuino alcuna conclusione pericolosa degna di emozione. Sul  versante opposto la risposta del Calpazio è stata sterile tanto che alla fine dei novanta minuti non si è registrato alcun intervento decisivo per gli estremi difensori. Con un solo attaccante che si alternava tra Santucci e Barone nell’area dei padroni di casa, il Calpazio ha subito fatto capire che era importante raccogliere qualche punto anziché rischiare, pertanto mister Adinolfi ha intimato ai suoi una copertura con una difesa ad oltranza che ha fatto impazzire i pur mobili Montella e Belcore. Si dice che nel calcio esiste la legge della compensazione ma all’Angri nonostante offra a volte un gioco anche interessante, fino ad ora non ne è andata bene una anzi ormai è evidente che la fortuna abbia cambiato casa  andandosi a stabilire lontano dal Novi. È una annata storta e nonostante gli sforzi di dirigenti, tecnici e giocatori tutto gira all’incontrario. Sul taccuino poche le note di effettive emozioni e non per faziosità, si sono registrate azioni largamente portate avanti dall’undici di Luca De Virgilio. La prima azione degna di nota arriva al 10’ quando Montella si libera dei difensori ma perde troppo tempo permettendo la chiusura degli spazi. Insiste l’Angri e al 17’ il signor Cerbone assegna una punizione per atterramento di Montella, calcia Falcone per Parlato con conclusione oltre la trasversale. Al 31’ Belcore si defila sulla destra, Falcone lo vede e lo serve ma si avvicina troppo alla porta in posizione molto defilata e Sangiovanni non ha nessuna difficoltà a parare. Ora è tutto un monologo angrese, al 37’ l’assist di De Pascale per Belcore è preciso ma l’attaccante è anticipato da Sangiovanni. La ripresa comincia da dove era finito il primo tempo con l’Angri alla disperata ricerca del gol; al 54’ Montella semina due avversari, entra in area ma la sua conclusione è respinta da Sandrigo. Ancora al 56’ sempre Montella riceve in profondità ma è anticipato da Vitale. Attacca senza soluzione di continuità la formazione di casa ma il Calpazio sembra attento e non disposto a lasciare spazi. De Virgilio manda nella mischia anche Criscuolo che dà vivacità al reparto avanzato al 61’ infatti un suo cross per Montella mette in difficoltà la difesa. ma per il primo collaboratore è fuori gioco. Mister Adinolfi sente che può capitolare quindi manda in campo Gorrasi, per dare più fisicità all’attacco e da questi nasce qualche occasione che costringe l’Angri a non attaccare in massa. Ma la situazione dura poco almeno fino all’espulsione per doppia ammonizione di Sandrigo che consiglia al Calpazio di fare quadrato intorno a Vitale. Al 74’ una buona occasione per l’Angri, Falcone su punizione riesce a far inserire i suoi compagni ma la difesa ospite si rifugia in angolo. Il centrocampista angrese si ripete ancora su punizione al 76’ e 86’ pescando in entrambe le occasioni la testa prima di Montella e poi di Ruggiero con l’identica conclusione debole e centrale. Grida al rigore la formazione di casa per atterramento di Ruggiero ma il direttore di gara è inamovibile lasciando continuare il gioco. Al 92’ l’azione più ghiotta per un cross dalla destra di Criscuolo che viene intercettato da De Falco che mette in angolo sfiorando il palo alla sinistra di Vitale. 

Vincenzo Vaccaro

A.S. CITTA’ DI ANGRI  0

CALPAZIO  0

ANGRI: Inserra, Violante, Mainardi, Parlato, Ruggiero, Mosca, Schettino, De Pascale (57’ Criscuolo), Belcore, Falcone, Montella.

A disp: Russolillo, De Marinis, D’Antonio, Tagliamone, Landi, Urna. All.De Virgilio

CALPAZIO: Sangiovanni (46’ Vitale), Conte (46’ Vergadoro), Sandrigo, Montera, Bellizio, Di Falco, Tommasino, De Falco, Cantucci, Barone (65’ Gorrasi), D’Angelo.

A disp: Coccaro, Cestaro, Cavallo, Onnimbo. All. Adinolfi

Arb: Cerbone di Frattamaggiore

Amm: Parlato, Montella, Criscuolo (A), Sandrigo, Vitale, Gorrasi, (C)

Espulso al 72’ Sandrigo doppia ammonizione; De Virgilio è allontanato dall’area tecnica.

Rec. Pt 1’; st 5’

Angoli 5 a 0 per Angri


Parole Chiave: news, sport, calcio, eccellenza, città di angri, calpazio

Pubblicato il 26 Marzo 2012 da La Redazione


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