Cstp, la Provincia prepara l’ingresso dei privati nel servizio

Il tanto temuto spezzatino del servizio di trasporto pubblico svolto dal Cstp, ovvero lo smembramento delle linee e l’affidamento delle stesse ad aziende private, incomincia a prendere forma e sostanza.

In una comunicazione inviata al Presidente della Commissione liquidatrice del Cstp Mario Santocchio, in risposta alla richiesta di adeguamento dei corrispettivi chilometrici avanzata dalla Società , la Provincia di Salerno avrebbe rigettato nella sostanza la richiesta chiedendo invece un nuovo piano con un taglio da subito del 30 per cento delle percorrenze e un’ulteriore riduzione del 30 per cento a partire dal 20 luglio. Nella missiva, inviata dal settore Trasporti di Palazzo Sant'Agostino,  è ventilata anche “l’ipotesi” di affidare a ditte private di trasporto  il servizio. Per la prima volta, quindi, viene messo nero su bianco, con atti formali, la possibilità di “subentro di nuovi aggiudicatari nel servizio”.

Intanto la scure del taglio delle corse urbane, ritenute poco produttive, si sta abbattendo su tutti i Comuni ed anche Angri non è sfuggita alla mannaia. Il Cstp ha infatti comunicato all’Amministrazione Comunale di Piazza Crocifisso la soppressione di tre linee cittadine a partire  dal prossimo 10 giugno. 

Sempre ad Angri ieri si è verificato un episodio che ha riguardato un autobus della linea Castellammare- Angri-San Marzano. Mentre l’autista era intento alla guida del mezzo, si è accorto che del fumo fuoriusciva dal motore per cui ha prontamente fermato il bus, ha fatto scendere i passeggeri e spento le fiamme con un estintore. Il tutto si è risolto solo con un poco di spavento ma l’episodio rappresenta di certo, emblematicamente, la grave situazione in cui versa la storica azienda di trasporto salernitana.

Amedeo Santaniello