Cstp, nominati i tre commissari liquidatori

L'assemblea straordinaria dei soci CSTP che si è svolta ieri ha nominato i tre commissari liquidatori dell'azienda di trasporto pubblico. Si tratta dell'attuale presidente del Cda Mario Santocchio, dell'ingegnere Silvano Cavaliere e del presidente dell'Ordine degli Avvocati del Tribunale di Nocera Inferiore Aniello Cosimato.

Sulla nomina dei commissari e sulle modalità della loro designazione è intervenuto il consigliere comunale di Angri Domenico D'Auria.

“Tra i due maggiori azionisti del CSTP, ossia la Provincia e il Comune di Salerno, si era raggiunto un accordo affinché ciascuno di essi indicasse un commissario, scegliendo il terzo nome tra i presidenti degli ordini professionali presenti sul territorio. La Provincia aveva indicato il dott. Santocchio, il Comune di Salerno l'ing. Cavaliere, mentre sul nome dell'avv. Cosimato, proposto dalla Provincia, non si è trovato l'accordo. A quel punto il Comune di Salerno ha votato contro la designazione della triade di commissari, annunciando che avrebbe negato la disponibilità dell'ing. Cavaliere ad assumere l'incarico. Sottolineo che sul nome di Cavaliere avevano espresso parere positivo anche le rappresentanze sindacali dei lavoratori CSTP, in quanto l'ingegnere in questione è riconosciuto come uno dei massimi esperti nel settore del trasporto pubblico. Lo scontro tra Provincia e Comune di Salerno avrebbe portato alla mancata nomina dei commissari liquidatori, e a una nomina d'ufficio da parte del Tribunale. Ciò avrebbe rappresentato un grave pericolo per l'occupazione dei lavoratori e per il futuro del trasporto pubblico locale sul nostro territorio perché si sarebbe determinata un'incertezza relativa ai tempi di nomina rischiando l'immediata paralisi del servizio.

A quel punto il Comune di Angri ha deciso di votare a favore della nomina dei tre commissari, a prescindere dai nomi e dalla loro appartenenza politica, risultando alla fine determinante per la composizione dell'organismo liquidatore. La nostra scelta è stata dettata unicamente dalla necessità di salvaguardare i diritti dei lavoratori e dei pendolari del nostro territorio, e non può essere in alcun modo messa in relazione a un inciucio con il PDL. Anzi, non ci stancheremo mai di appellarci a tutte le forze politiche e istituzionali in campo affinché si riesca a fare una giusta sintesi delle istanze di ognuno, mettendo al primo posto le esigenze della popolazione e dei dipendenti del CSTP. Mi auguro di tutto cuore che il Comune di Salerno capisca la gravità della situazione, e favorisca l'accettazione dell'incarico da parte dell'ing. Cavaliere. Solo così la politica tutta potrà dimostrare di essere ancora in grado di svolgere il proprio compito a difesa dei diritti della gente”. (c.s.)