Elezioni 2015, “la Sinistra angrese correrà da sola”

Riceviamo e pubblichiamo

“Perché corriamo da soli!”

Il Coordinamento della Sinistra angrese ha pubblicato nei giorni scorsi un documento che ha ricevuto diverse interpretazioni, dall’indifferenza provocatoria alla distorsione programmata. Perciò riteniamo necessario, nel rilanciare la nostra proposta, chiarirla meglio e precisarla nei dettagli, rispondendo al tempo stesso alle critiche serpeggiate.

Il Coordinamento angrese è il prodotto di una sintesi che raggruppa espressioni di partito, gruppi culturali, individui e collettività, associazioni che da anni ad Angri esprimono una realtà viva che ha dimostrato con iniziative concrete la necessità di un cambiamento e d’innovazione nel fare politica. Nessun arroccamento da parte nostra, ma libero e indipendente dispiegamento di energie democratiche che hanno come obiettivo a livello locale la sconfitta della giunta Mauri e di tutte le forze politiche che l’appoggiano. Non ci siamo mai rinchiusi in una visione municipalistica, come se le prossime elezioni regionali anche in Campania non rappresentino uno spartiacque. Quindi il nostro obiettivo è anche la sconfitta del Governatorato Caldoro.

Per quanto riguarda la coalizione guidata dall’ingegnere Cosimo Ferraioli risulta inverosimile che avessimo potuto aderire ad un progetto già stabilito nei dettagli, negli uomini e nei programmi. La democrazia è parità di condizioni di partenza e pari dignità da attribuire a tutte le componenti politiche e non vuote parole per nascondere “ammucchiate” indistinte senza rigori programmatici e di soggetti, come se la politica fosse un puro esercizio di potere, occultando possibili voti disgiunti che già si prospettano alle regionali.

Ci hanno addebitato, tra l’altro, di non contribuire all’unità delle forze del centrosinistra e in particolare con il PD. È il PD angrese, che è bene chiarire, debba sciogliere le sue ambiguità, mettendo una pietra tombale sulla solidarietà opportunistica che si annida nel progetto di coalizione con il sindaco Mauri.

Noi ci auguriamo che anche le vicende regionali mettano in condizione i gruppi dirigenti del PD angrese di liberarsi dalle tutele e dagli accordi stipulati in loro nome. Solo in tal modo saremo disponibili a riprendere discussioni e incontri per obiettivi comuni, ovviamente avendo separato i loro interessi politici dal sindaco Mauri.

Non accettiamo le provocazioni e risponderemo sempre punto per punto con le nostre proposte che saranno a tutti sempre più chiare e hanno avuto già numerosi consensi.  Noi non siamo fuori della realtà, non siamo velleitari e non difettiamo di realismo. Chiediamo alla cittadinanza angrese e non solo agli elettori di sinistra e di centrosinistra, di essere vigili rispetto a tutti i candidati, i quali debbono chiarire linee politiche e programmi non soltanto locali ma anche regionali e nazionali.

 Coordinamento della Sinistra angrese