“Fiori di Terra e di Fuoco”, Ernesto Terlizzi espone a Matera

Una mostra molto particolare quella che  sabato 30 Settembre viene proposta da “Arti Visive Gallery “ di Matera  composta da 20 tecniche miste di Ernesto Terlizzi con la cura dello storico dell’Arte romano Lorenzo Canova . 

Una esposizione che mette in campo gli ultimi  lavori del maestro di Angri  realizzati, tutti negli ultimi due anni della sua particolare  ricerca sui materiali di scarto. Protagonista principale di queste opere è il cartone . 

Un materiale duttile e contemporaneo  su cui l’artista incide, strappa, graffia e  incolla materie di riciclo ( lamiera, legno, carta  pietre e catrame) per trasfigurarlo e contaminarlo con  il suo personale segno. Un segno però che qui, oltre al suo antico valore grafico, è  sempre ed ulteriormente presente, quasi  in una sorta di invisibilità nella costruzione delle opere,  proprio, come giustamente annota in catalogo il curatore  “….Terlizzi cerca anche in ciò che appare inizialmente insensato e condannato ad un muto destino di oscurità , di combattere con l’opacità della materia, per donarle armonia musicale e di riscattare la sua sordità partendo dalla leggerezza e dall’esattezza del suo disegno, la cui chiarissima qualità riecheggia sempre nelle sue opere, anche quando è apparentemente assente nella tessitura aniconica confermando invece la sua presenza invisibile nella nitida scansione dei tagli e delle linee che l’artista usa sempre come fulcro delle sue opere, …..imprimendo ad esse la fiamma di una religiosità, solenne e arcaica, a una pittura che si fa tattile e tridimensionale entrando in dialogo diretto con lo spazio della vita e con l’interazione dello spettatore.”

Una evento dunque significativo questo di Terlizzi a Matera,  in una città unica al mondo  nella visibilità internazionale, specie in proiezione del  prestigioso ruolo che questo” luogo magico” rivestirà come “Capitale Europea della Cultura  2019 “.

La mostra, che Sabato 14 ottobre aderisce anche alla tredicesima Giornata del Contemporaneo “AMACI”  Associazione dei Musei di Arte contemporanea italiani, è visitabile tutti i giorni, dal 30 settembre al 16 ottobre  2017 dalle ore 18,00 alle 21,00, oppure su appuntamento telefonando al 340304974°  oppure allo  0835 385641