“IL NOSTRO PRIMO GIORNO DI LICEO”

In una società in cui si combatte quotidianamente con l’approssimazione e con la carenza di idee ed iniziative, mi fa piacere esternare le mie sensazioni al primo giorno di liceo di mio figlio.

Incuriosito, ma come spesso mi  accade ultimamente, prevenuto …., avevo  aderito al gentile invito con l’inconscio atteggiamento dello “sbrigare una pratica” dovuta, seppur gradita, vedendo mio figlio e tanti ragazzi come protagonisti. Dopo una breve e piacevole attesa con ragazzi e genitori al di fuori dei cancelli, siamo stati invitati tutti alla presentazione dell’anno scolastico e la prima gradita sorpresa, è stata essere accolti da liceali  “adulti” in divisa, che avevano realizzato un’ideale catena umana e con sorrisi smaglianti ci introducevano all’aula magna.

Sintetiche ed efficaci le parole di Preside, Sindaco e Don Luigi, che sono riusciti in pochi minuti ad emozionare ed incoraggiare noi tutti, attraverso un progetto di partecipazione e di invito alla qualità.

L’appello delle singole classi e l’accoglimento delle stesse da un docente e l’introduzione al nuovo ambiente con un collega liceale adulto in funzione di “tutor”, mi hanno riempito di gioia e fatto capire che in questa scuola non ci si “limiterà”, al pur fondamentale nozionismo, ma ci sarà un’attenzione particolare alla crescita umana dei ragazzi.

Questo tipo di approccio li porterà di certo alla consapevolezza di sentirsi parte di un “progetto di vita” e come letto dal Preside, non saranno in un luogo dove dovranno essere riempiti come sacchi, ma in cui “potranno diventare un vero tesoro, capace di arricchire le proprie famiglie, che, per il loro bene, saranno pronte ad ogni sacrificio”.

Ho più che una sensazione che i nostri figli siano in buone mani e con partecipazione “discreta” e non invadente, saremo al fianco di Preside e Corpo Docente per qualunque iniziativa possa portare ad ulteriori ed auspicati miglioramenti.

GRAZIE

Un genitore contento

(lettera firmata)