La Nocerina liquida anche il Pisa: 3 a 2

NOCERA INFERIORE:La Nocerina vince ancora e chiude l’anno con il sorriso. Gara sofferta, decisa da un gran gol di Castaldo, sempre più  idolo delle tifoseria rossonera. Colpo d’occhio imponente del san Francesco, che saluta la capolista con una meravigliosa coreografia. Auteri conferma lo stesso undici che si è imposto a Lanciano. Nel Pisa assenti Carparelli, Amoroso e Calori. Al 6’ la Nocerina è già in vantaggio. Tiro di Negro dai 20 metri. Lanni si lascia scappare la sfera dalle mani e regala la rete del vantaggio ai padroni di casa. Al 16’ la Nocerina va vicina la raddoppio. Cross dalla destra di Scalise, girata di Castaldo, con palla che termina di un soffio a lato. Al 24’ il Pisa trova il pareggio. Mischia furibonda in area rossonera a seguito di un calcio d’angolo. Passiglia si trova la palla sul piede con lo specchio della porta libero e batte Gori con un diagonale forte e preciso. Al 38’ il Pisa raddoppia: calcio di punizione di Obodo e colpo di testa vincente di Miani. Ferma nell’occasione la retroguardia rossonera, che sbaglia la trappola del fuorigioco. Al 43’ la Nocerina va vicinissima al pareggio, con De Liguori che conclude a botta sicura trovando la risposta miracolosa di Lanni, che si fa perdonare l’errore in occasione del gol subito. La prima frazione si conclude con un risultato piuttosto  inatteso alla vigilia.

La ripresa inizia con la Nocerina in atteggiamento piuttosto spregiudicato. Al 1’ Catania fallisce una clamorosa occasione, a tu per tu con Lanni. Passa un minuto e l’attaccante rossonero si fa perdonare, battendo Lanni, a seguito di un invitante cross di Negro. Al 22’ la Nocerina ribalta il risultato. Cross pennellato di De Liguori e colpo di testa vincente di Castaldo, che piazza la palla all’angolino alla sinistra di Lanni. Al 45’ la Nocerina sfiora il quarto gol, con Catania che dopo una splendida sgroppata conclude a lato, ignorando Castaldo e Cavallaro soli a centro area.

I tifosi soffrono in attesa del fischio finale, che arriva dopo quattro minuti di recupero. Lo stadio può esplodere in tutta la sua gioia. La capolista continua a volare, sempre più in alto.

Fulvio D’Amico

In Sala Stampa 

NOCERA INFERIORE.Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Nocerina, che chiude al meglio l’anno. L’allenatore Loreno Cassia, che ha sostituito lo squalificato Auteri analizza la gara con il sorriso sulle labbra: “ Nel primo tempo ci hanno messo un po’ in difficoltà perché il loro trequartista andava a prendere la palla alle spalle dei nostri centrocampisti. Bastava abbassare un mediano per annullare i pericoli, ma ci avrebbe potuto penalizzare in fase di impostazione. Loro  hanno giocato con palla a terra e non hanno disputato una gara di contenimento. I due innesti della ripresa hanno giovato tantissimo. Cavallaro e Sardo si sono comportati benissimo e hanno dato la svolta decisiva a tutta la squadra”. Soddisfazione, a tal proposito, per lo spirito di sacrificio di tutti i componenti della rosa:” I risultati sono quelli che si sono visti in campo. Tutti si fanno trovare pronti quando vengono chiamati in causa e questa è la nostra arma in più. Nonostante le difficoltà non ci siamo scomposti e siamo riusciti a ribaltare il risultato, con pieno merito”. La direzione dell’arbitro non è stata delle più eque, ma Cassia non commenta:” Non voglio parlare dell’arbitro. Poteva forse essere presa qualche decisione diversa, visto che sono state toccate tre o quattro palle di mano in area”. Piuttosto soddisfatto della prestazione dei suoi l’allenatore del Pisa Semplici:” Sapevo che sarebbe stata un’impresa difficile. E’ stata la più bella prestazione da quando sono io qui. Dispiace perché una partita del genere può anche essere chiusa diversamente. Avevamo in campo calciatori che l’anno scorso erano in serie D e a un certo punto hanno avuto paura di vincere. Nonostante l’indecisione del nostro portiere  all’inizio siamo stati bravi a ribaltare la gara. Non tutte le squadra vengono qui a Nocera a giocare a viso aperto”. Un po’ di rammarico non può mancare, vista la gestione del vantaggio e il traumatico inizio di secondo tempo:” Avevo detto ai ragazzi di tener duro il più a lungo possibile. Loro hanno pareggiato ma, ovviamente non si sono accontentati. Noi non siamo stati bravi ad amministrare il pareggio. Castaldo è stato bravissimo di testa a indirizzare la partita sui binari giusti per la Nocerina”.

Valerio D’Amico

Tabellino

LEGA PRO, PRIMA DIVISIONE, GIRONE B, DICIOTTESIMA GIORNATA

NOCERINA – PISA

NOCERINA: Gori 6, Scalise 5.5 (1’st Sardo 6) , Di Maio 6.5, De Franco 6.5, Nigro 5.5, De Liguori 7.5, Catania 6.5, Bruno 7, Castaldo 8, Negro 6.5 (27’st Pomante 6), Bolzan 5 (1’st Cavallaro 6). A disp. Amabile, Galizia, Pepe, Servi. All. Cassia 7.5 (Auteri squalificato)

PISA: Lanni 5, Ton 6, Audel 5.5, Gimmelli 6, Passiglia 7, Favasuli 6.5, Tabbiani 5.5 (36’st Ilari sv), Obodo 6, Miani 6.5, Cerone 5.5 (12’st Bizzotto 5.5), Mosciaro 5 (16’st Perez 5.5). A disp. Pugliesi, Cossu, Reccolani, Scampini. All. Semplici 6  

ARBITRO: sig. Albertini di Ascoli Piceno 5

MARCATORI: 6’pt Negro (N), 24’pt Passiglia (P), 38’pt Miani (P), 2’st Catania (N), 22’st Castaldo (N),

NOTE: giornata uggiosa. Campo in discrete condizioni. Spettatori circa 6500, con una piccolo rappresentanza di tifosi del Pisa.

Ammoniti: Nigro per la Nocerina e Favasuli per il Pisa - Angoli: 4 a 2 per la Nocerina

Recupero: 1’ primo tempo; 4’ secondo tempo