Modifiche allo Statuto Comunale, si torna di nuovo in consiglio?

La telenovela sulle modifiche allo Statuto del Comune di Angri continua. 

All’Albo pretorio on line è stata pubblicata la delibera di consiglio del 17 dicembre che in sostanza dà il via libera all’aumento del numero degli assessori (che passano da 6 a 7),  al riconoscimento istituzionale del Palio Storico e all’introduzione della figura del Consigliere politico del Sindaco e della Giunta.

Una vicenda che si trascina da molti mesi e che è stata sottoposta già a due votazioni da parte dell’assise consiliare ma che rischia fortemente di ritornarvi perchè la procedura seguita non sarebbe corretta ed è quindi contestata dai consiglieri di opposizione. Al centro del nuovo inghippo burocratico-politico sarebbe innanzitutto la modalità con cui si è espresso il  voto favorevole alle modifiche. La maggioranza ha votato cumulativamente sulla proposta predisposta dal segretario generale tralasciando il voto sui singoli articoli della stessa. Questa procedura, già contestata nel corso del dibattito inficerebbe, secondo l’opposizione,  di per sè la regolarità della votazione. 

Inoltre, trattandosi di seconda votazione (nella prima seduta di consiglio non aveva raggiunto il quorum dei due terzi) la stessa proposta a parere di molti non poteva essere modificata, come invece è stato, dovendo avere quella deliberazione solo un carattere confermativo da far seguire anche da un’ulteriore votazione che non si è ancora avuta. C’è da dire però che nella seconda votazione la proposta aveva raggiunto il quorum dei due terzi.

Infine, nel documento pubblicato si fa riferimento, sia nell’oggetto che nel corpo della delibera, alla legge 23.11.2015 n. 215. La legge in questione è invece del 2012, tre anni prima. Un errore banale, non riscontrato nè dal Segretario Generale nè dal Presidente del Consiglio Comunale Gianluca Giordano che ha controfirmato l’atto di deliberazione. Una distrazione che potrebbe far ritornare il verbale all’attenzione dell’organo consiliare.

Amedeo Santaniello

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