Rosario Pinto e Teresa Simeone ospiti ad Angri

ROSARIO PINTO E TERESA SIMEONE CON “GLI  ARTISTI  PER L’ARTE/STUDIO – GALLERY DI BENEVENTO” OSPITI DEL COMUNE DI  ANGRI (SA). A CURA DI  MARIO  LANZIONE (direttore artistico dell’Arte/Studio – Gallery) E CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI ANGRI - ALLE ORE 17,30 DI MARTEDI’ 29 DICEMBRE 2015, PRESSO il “CASTELLO DORIA” DI ANGRI NELL’AMBITO DELLA MOSTRA. “ARTISTI PER L’ARTE/STUDIO – GALLERY DI BENEVENTO” CON Raffaele Bova, Giuseppe Cotroneo, Maria La Mura, Mario Lanzione, Fabio Mariacci, Enzo Navarra, Gianni  Rossi, Myriam Risola e Antonio Salzano.   CON LA PROIEZIONE DEL SITO DELLA GALLERIA CURATA DA RAFFAELE ESPOSITO (Ingegnere Informatico di Benevento) - 

PRESENTAZIONE DEI LIBRI: “INCONTRI NELL’ANIMA” DI TERESA SIMEONE (Docente di Filosofia e Storia al Liceo Artistico di Benevento) e “GLI ORIENTAMENTI ASTRATTO – INFORMALI” DI ROSARIO PINTO (Storico dell’Arte).

A chiusura - buffet con prodotti di case vinicole e alimentari del Sannio

Il libro di Teresa Simeone, dal titolo “Incontri nell’anima” rappresenta, simbolicamente, il fluire della vita stessa attraverso i contatti emotivi con le persone incontrate, capaci di influire sul nostro cammino, tra vicende esistenziali e riflessioni filosofiche, considerazioni d’ordine sociale e politico, accompagnate, in alcune dissertazioni, da vari riferimenti popperiani. Il mare magnum di illuminazioni intellettuali diventa la sub stantia narrativa che si miscela con le numerose rappresentazioni costantemente  pervase di profonda umanità e portatrici d’una forte visione etica relativamente alle manifestazioni del vivere.

dalla prefazione di Massimo Barile

Teresa Simeone è nata a Ponte (BN). Ha frequentato il liceo classico “Pietro Giannone” a Benevento e nel 1987 si è laureata in Filosofia presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Napoli, l’attuale Federico II. Insegna da diversi anni Filosofia e Storia presso il Liceo Artistico Statale di Benevento. E’ membro della Libera Scuola di Filosofia del Sannio e dell’associazione “Stregati da Sophia”.Iscritta all’Ordine dei Giornalisti della Campania, scrive da anni su un giornale on line sannita: Il vaglio.it.

Il libro di Rosario Pinto, dal titolo “Gli orientamenti artistici Astratto-Informali” nasce da un’idea dell’autore sulla quale si è impegnato da lungo tempo, quella, cioè, che alcune definizioni che indicano delle partimentazioni ben definite, “Astrattismo geometrico”, “Informale”, “nucleare”,”gestualità”, “matericità” siano suscettibili – all’interno dei processi della reale pratica creativa – di occasioni ibridative, cosicchè diventa molto difficile incontrare opere d’arte in cui sia apprezzabile, allo stato “puro”, l’Astrattismo geometrico, piuttosto che l’Informale, il nucleare ecc.

Rosario Pinto analizza questi “Orientamenti artistici Astratto-Informali”a cominciare da alcuni linguaggi dell’inizio del Novecento, alla realtà artistica Partenopea dagli anni ’50 ad oggi, per finire agli ultimi eventi che si sono sviluppati proprio intorno alla Galleria di Benevento, sia come esordio del Gruppo Astrattismo Totale che quelli che caratterizzano il collettivo “Gli artisti per l’Arte/Studio – Gallery di Benevento”.

Rosario Pinto è nato a Napoli nel 1950. Saggista, critico e storico dell’arte, docente di discipline storico – artistiche (Facoltà di Teologia – Napoli), fondatore e direttore della Pinacoteca comunale di Arte Contemporanea di Palazzo Sanchez De Luna d’Aragona di Sant’Arpino, poi della Pinacoteca comunale di Arte Contemporanea di Gaeta. Dirige, inoltre, l’Istituto di Studi sull’Astrattismo e l’Aniconismo. E’ autore di numerosi volumi di storia dell’arte e di monografie di artisti e movimenti dei secoli passati e contemporanei. Collabora con riviste d’arte e quotidiani con rubriche d’arte.