Us Angri - Real Corbara non disputata per mancata tracciatura del campo

Riceviamo e pubblichiamo:

In merito all'episodio avvenuto questa mattina presso lo Stadio Novi di Angri, dove la partita di Terza Categoria tra U.S. Angri 1927 e Real Corbara non si è disputata per la mancata tracciatura delle linee perimetrali del campo, l'Amministrazione comunale ha inteso fornire alcune precisazioni.

“Le autorizzazioni che il Comune rilascia alle società sportive per l'utilizzo del Novi – ha dichiarato l'Assessore allo Sport Giacomo Sorrentino – prevedono che la tracciatura e la pulizia del campo siano di competenza delle società stesse. Abbiamo già avuto un confronto con il presidente dell'Angri Giovanni Ferrara per capire cosa sia accaduto. In base alle informazioni che abbiamo, prenderemo seri provvedimenti già giovedì mattina, affinché alcuni inqualificabili episodi non abbiano più modo di verificarsi. L'amministrazione ha ben poche responsabilità sulla vicenda, in quanto è la società sportiva che gestisce direttamente chi, quando e come deve tracciare le linee del campo. È chiaro che, se dagli accertamenti che porremo in essere, emergessero responsabilità di personale comunale in riferimento all'accaduto saremo inflessibili nell'applicare tutti i provvedimenti del caso”.

Sul posto, questa mattina, si è recato tempestivamente anche il Sindaco di Angri Pasquale Mauri. Dopo un colloquio con il presidente Ferrara, il primo cittadino ha dichiarato: “Per risolvere l'annosa questione della gestione dello stadio, abbiamo più volte proposto negli ultimi anni alle società una gestione diretta della struttura. Purtroppo non abbiamo mai trovato interlocutori realmente interessati a un progetto del genere. Da parte del presidente Ferrara ho invece ricevuto rassicurazioni in merito già nei giorni scorsi, quando era iniziato un proficuo confronto tra società ed ente comunale. Questa mattina ho anche ricevuto la conferma, da parte del presidente, del suo interesse a prendere in gestione il Novi, e mi auguro che questa volta riusciremo in tempi brevi a raggiungere un accordo che assicuri, da un lato, piena autonomia alla società calcistica e, dall'altro, un impatto sostenibile per le casse del Comune”.  (c.s.)