Angri, ricomincia il valzer dei dirigenti comunali?

Delle varie ipotesi che si sono fatte sulla decisione dell’assessore all’Urbanistica e ai Servizi Sociali Pasquale Russo di dimettersi dalla carica, la più accreditata sarebbe  la richiesta dell’esponente politico, espressa in una riunione di maggioranza, di sollevare dall’incarico  due responsabili di Settore UOC. 

I due funzionari comunali avrebbero mancato, secondo l’assessore Russo,  il raggiungimento degli obiettivi programmatici o non si sarebbero impegnati fino in fondo,  per cui ne avrebbe chiesto la sostituzione, annunciando le proprie dimissioni e protocollandole il giorno dopo. 

Il Sindaco Ferraioli, da buon temporeggiatore, ha respinto le dimissioni cercando di avere più tempo per studiare il da farsi, anche perchè intervenire nuovamente sulle nomine dei responsabili dei settori non è una cosa semplice. 

Già alcuni mesi fa il primo cittadino aveva ingaggiato un braccio di ferro con alcuni di essi, per poi fare marcia indietro e dover rimborsare ( a carico del Comune) 7.500 euro per spese legali. E’ pur vero che la situazione oggi sarebbe diversa, essendo gli incarichi scaduti al 31 dicembre del 2016, ma la nuova sostituzione dei funzionari apparirebbe comunque “incomprensibile”, perchè non suffragata da un’analisi politica “trasparente e pubblica”  sugli obiettivi assegnati e sui risultati mancati. Ed è proprio questa mancanza di trasparenza che impedisce di capire la reale portata del braccio di ferro in atto e finisce per alimentare dubbi e sospetti sulla crisi strisciante all'interno della maggioranza.

Al momento sono stati rinnovati, per l’anno 2017, gli incarichi dirigenziali solo per i settori Entrate (Melucci) e Servizi Finanziari (Pauciulo). Mancano all’appello le nomine dei responsabili dei Settori Uoc Urbanistica, Lavori Pubblici e Servizi Sociali. Vedremo nei prossimi giorni quali decisioni saranno prese al riguardo.

A.S.