Antonio D’Ambrosio torna alla carica: “Chi comanda al Comune di Angri ?”

Il Cav. Antonio D’Ambrosio, noto attivista angrese, torna alla carica per chiedere “chi comanda effettivamente al Comune di Angri”.

Il mese scorso, lo ricordiamo, D’Ambrosio aveva denunciato un increscioso episodio che sarebbe accaduto nella sede di Piazza Crocifisso alla presenza di alcuni amministratori. Un dipendente comunale, secondo D’Ambrosio, aveva fatto irruzione nella stanza del Sindaco, interrompendo la riunione in corso e lanciando invettive ad alta voce. 

Da qui la segnalazione di quanto accaduto al Segretario Generale del Comune di Angri. Qualche giorno fa è arrivata la risposta del dott. Domenico Gelormini:

“I fatti da Lei segnalati, allo stato, non rilevano rispetto alla disciplina attivata da questo Ente per prevenire fenomeni di corruzione e malaffare. Peraltro, il dipendente in questione risulta in data 28.12.2016 assente dal servizio per congedo nè gli amministratori da Lei citati hanno ritenuto di formalizzare analoga segnalazione”.

La risposta non ha soddisfatto D’Ambrosio che ha così replicato dalla sua pagina di facebook.

“Lascio ai cittadini il giudizio verso questi amministratori, ( pagati con i nostri soldi), forse terrorizzati, preoccupati da nuove elezioni e che hanno preferito essere pavidi e NON testimoniare la pura verità sui fatti accaduti. Un biasimo e grande pena per loro ed una ferita sanguinante per la città, che ha perso la sua Sovranità e lealtà, per colpa di qualcuno che ha questo potere. 

Mi auguro che gli Amministratori, vorranno testimoniare la verità qualora Organi di Stato volessero attivare un’inchiesta, ed ascoltare le loro testimonianze e responsabilità, quali Pubblici Ufficiali. Auguri!”

Amedeo Santaniello