Contrasti in Fratelli d’Italia ad Angri, interviene Antonio Squillante

L’ex manager dell’Asl Salerno chiarisce cosa è successo dopo le elezioni nel partito a livello provinciale e locale

Antonio SquillanteA seguito delle varie notizie apparse sui quotidiani in questi giorni in relazione alle dinamiche susseguitesi dal post elezioni ad oggi in Fratelli d’Italia Angri, voglio intervenire per chiarire alcune questioni. 

In primo luogo, è opportuno chiarire che il mio distacco dal partito non è dovuto da questioni politiche o ideologiche ma è legato ad un profondo dissenso di carattere personale con il principale, se non unico, punto di riferimento del Partito in Provincia di Salerno. Questa situazione, ha fatto sì, che in particolare ad Angri si facesse una sorta di “terra bruciata” intorno a me. 

Ed infatti, come ai più noto, fu chiesto alla ex portavoce di FDI di Angri, Maria D’Aniello di dimettersi oppure di “abiurarmi”. Maria, dopo un’analisi fatta con me, Rosario Villano e Peppino Ferraioli, da donna coerente quale è, decise di dimettersi,  anche nella speranza che il partito non si impantanasse in tristi contrasti. Tutti è tre insieme, scegliemmo di condividere il nome del nuovo commissario nella persona del sig. Armando Lanzione, dandogli pieno appoggio e fiducia, nella speranza che avesse la capacità di traghettare il Partito in mari più tranquilli.

Purtroppo, tale fiducia, a distanza dei quattro mesi trascorsi dalla sua nomina, devo dire che è stata mal riposta. Infatti, fermo restando la sostanziale inerzia del Partito fino ad oggi, il commissario ha in questo frangente caratterizzato l’azione politica esclusivamente pensando ad utilizzare la sua posizione non per allargare e ricongiungere i gruppi, ma piuttosto per rivendicare posizioni personali.

Se in politica quello che conta sono i risultati ottenuti nelle varie competizioni elettorali, ritengo allora che i successi ottenuti da Fratelli d’Italia Angri sotto la guida di Maria D’Aniello e con la condivisone del percorso politico fatta con me, con Rosario e Peppino sono incontrovertibili; Infatti, senza se e senza ma, Fratelli d’Italia Angri, negli anni si è sempre contraddistinto per dei significativi risultati elettorali conseguiti. Cominciando con le elezioni politiche del 2013, quando FDI era un neonato partito, ed ad Angri ottenne un deciso 8%. L’anno dopo, alle elezioni Europee del 2014 i risultati raddoppiarono con il 15,31% confermandoci tra i primi in tutta la provincia di Salerno e facendo sì che Giorgia Meloni e Antonio Iannone risultassero i più votati ad Angri; alle ultime Regionali 2015 il consenso è cresciuto ancora raggiungendo uno straordinario 19%; Infine, le elezioni Comunali nelle quali siamo risultati il primo partito politico ad Angri, nonché la migliore lista su scala provinciale di Fratelli d’Italia nei comuni al voto.

Quindi se come mi ripeteva un mio ex caro amico, il criterio alla base della valutazione di un responsabile di un partito politico è il consenso ottenuto, credo che Maria D’Aniello non meritava questo trattamento. Bensì, il neo-commissario e il partito provinciale avrebbero dovuto prendere atto di questa passione e premiare il concreto impegno del portavoce e di tutti i dirigenti e militanti di FDI che con grande senso di lealtà e determinazione hanno portato a casa questi significativi e credo, viste le circostanze, irripetibili risultati. 

Dello stesso pensiero è anche Peppino Ferraioli - dirigente regionale è storico esponente della destra angrese che afferma: “Sono rammaricato di quanto sta accadendo nel mio partito che sento come parte della mia famiglia ed è proprio per questo che ho sempre cercato di mediare e trovare un punto di incontro tra le varie anime, sento il dovere di ringraziare Maria D’Aniello per il lavoro svolto e la lealtà che l’ha sempre contraddistinta in questi anni. Il mio auspicio è che, quanto prima le divergenze emerse possano rientrare per fare in modo che Fratelli d’Italia rappresenti il vero faro per la destra Angrese ed in generale per quella italiana soprattutto in questo delicato e confuso momento politico”.

Antonio Squillante

Giuseppe Ferraioli

Parole Chiave: news, politica, antonio squillante, fratelli d'italia, maria d'aniello, armando lanzione

Pubblicato il 05 Gennaio 2016 da La Redazione


POLITICA

Maria D’Aniello lascia Fratelli d’Italia

Maria D’Aniello lascia Fratelli d’Italia

L’ex portavoce cittadina abbandona il partito di Meloni assieme a dirigenti e iscritti: "continuerò nel mio impegno per la città di Angri"

POLITICA

Angri, Armando Lanzione, commissario cittadino di Fratelli d’Italia, replica a D’Aniello

Angri, Armando Lanzione, commissario cittadino di Fratelli d’Italia, replica a D’Aniello

“L’adesione al progetto politico di Fdi prescinde da ogni velleità di tipo personale e/o becere ambizioni di poltrone”

POLITICA

Sanità, il Partito Democratico di Angri chiede le dimissioni di Squillante

Sanità, il Partito Democratico di Angri chiede le dimissioni di Squillante

Pesante documento della segreteria cittadina sulla politica "di parte" del manager angrese

POLITICA

Fratelli D’Italia Angri esprime soddisfazione per la chiusura del Pdl alla maggioranza Mauri

Fratelli D’Italia Angri esprime soddisfazione per la chiusura del Pdl alla maggioranza Mauri

“A questo punto l’esperienza di governo Mauri può dirsi finalmente finita”