Piano di Zona, la nomina che divide

La scelta, a maggioranza, del nuovo coordinatore del Piano di Zona dell'Agro, individuato nella dirigente Asl Rosa Zambetti, continua a tenere banco nello spento dibattito politico di questi giorni ferragostani. 

Nonostante i continui incontri tra i sindaci, alla fine è prevalsa una volontà politica trasversale che, di fatto, divide le comunità che pur si vogliono rappresentare in nome dell’interesse generale dei cittadini dell'agro nocerino sarnese.

In attesa della ratifica della nomina di Zambetti da parte del Sindaco di Scafati, comune capofila, non mancano le dichiarazioni ostili del rappresentante del  Comune di Nocera Inferiore che per protesta ha abbandonato l'ultima assemblea e quelle del Sindaco di Angri Pasquale Mauri che ha preannunciato il ricorso al Tar per la procedura seguita, cioè la manifestazione d’interesse riservata ai funzionari degli Enti,  anzichè un vero e proprio bando pubblico. 

E’ naturale aspettarsi, alla ripresa delle attività politiche dopo le ferie, l’acuirsi delle polemiche che, inevitabilmente si ripercuoteranno anche sugli altri organismi sovracomunali (Patto Territoriale e Agro Invest) che, a parole, i Sindaci dell’Agro hanno dichiarato di voler rilanciare superando la logica delle cordate e dei campanilismi.

Amedeo Santaniello