Prefabbricati, presto saranno recintati

Fondo Rosa Rosa, Fondo Badia e Fondo Caiazzo, le tre aree in cui insistono ancora i prefabbricati leggeri,  saranno completamente recintate. Lo ha deciso la Giunta Comunale, con delibera n. 96 dell‘11.4.2013, su proposta dell’Assessore all’Ambiente Gianfranco D’Antonio. 

Il provvedimento dell’esecutivo cittadino mira a risolvere, sia pure provvisoriamente, il problema legato all’abbandono degli alloggi da parte degli occupanti che hanno ottenuto  i nuovi alloggi di edilizia economica e popolare.

Come è noto, infatti, a seguito del trasloco, e per impedire nuove occupazioni abusive, i prefabbricati erano stati smantellati e privati dei servizi essenziali (luce, acqua, etc...) ma di fatto era aumentato il degrado, peraltro già esistente, dei tre fondi su cui, sia prima che dopo il trasloco, è stato sversato ogni genere di rifiuti (anche speciali e pericolosi) e che cominciavano ad essere frequentati, soprattutto di notte, da persone senza fissa dimora.

La soluzione presa dall’Amministrazione Comunale tende quindi a porre un freno al fenomeno, in attesa di quantificare e reperire la somma necessaria alla bonifica integrale delle tre aree. Si parla di un costo complessivo che ammonta a centinaia di migliaia di euro, soprattutto perchè legato alla rimozione delle lastre di eternit, materiale abbondantemente presente nei manufatti dei prefabbricati che risalgono al post terremoto del 1980, periodo in cui non erano noti ancora i suoi effetti dannosi per la salute.

La Giunta Comunale ha quindi emanato l’atto di indirizzo per la realizzazione di recinzioni ad hoc e cancelli carrabili, con la contestuale consegna delle chiavi ai residenti che ancora vivono nei prefabbricati leggeri oltre alla Protezione Civile ( fondo Rosa Rosa) e al Presidio Medico del fondo di Via Badia.

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